Non è ancora detta l’ultima parola. L’acquisto di Activision da parte di Microsoft Gaming è ancora da finalizzare. I tempi si stanno prolungando a causa delle indagini messe in atto dalla Federal Trade Commission. Fin dal primo momento c’è stato chi ha temuto che Call of Duty potesse divenire una esclusiva Xbox. Le prime rassicurazioni fornite da Phil Spencer – che ha affermato di non voler sottrarre giochi all’utenza PlayStation – non sono però bastate a calmare gli animi. Ora, sulla vicenda, interviene anche Tom Henderson.
Il leaker, attraverso il suo profilo twitter, sostiene di essere a conoscenza di diversi retroscena che riguardano gli accordi presi tra Sony e Activision. Le due parti si sarebbero trovate per garantire continuità alle uscite su PlayStation 5 anche ad acquisizione avvenuta. Secondo Henderson, però, tale situazione non è destinata, almeno al momento, a durare in eterno. Call of Duty continuerà ad arrivare su PlayStation? Sì. Ma fino al 2025, massimo 2026, sostiene Henderson.
Il post di Henderson arriva in risposta ad un altro tweet che commentava l’inesattezza di un rumor che voleva Call of Duty Modern Warfare 2 (in uscita ad ottobre) in arrivo su Game Pass a partire dal day-one. Secondo Henderson, quand’anche Microsoft decidesse di non interferire con gli accordi esistenti tra Sony e Activision, questi si estinguerebbero comunque in quella finestra temporale. La tesi del leaker, al momento, non è sostenuta da documenti pubblici o statement ufficiali da parte di una qualunque delle parti in causa. Va dunque sottolineato che la dichiarazione resa va interpretata come una mera speculazione di Henderson e non già come notizia certa, definitiva e confermata. Jack Tretton, ex dirigente di PlayStation USA aveva commentato sulla eventualità di vedere Call of Duty come esclusiva Xbox definendola una scelta insensata per tutti.
Fonte: Tom Henderson