CES 2020 – AMD annuncia i processori Ryzen 4000 per notebook

Lisa Su AMD Ryzen 4000 CES
Banner Telegram Gametimers 2

Il CES di Las Vegas è il primo evento dell’anno dedicata alla tecnologia e l’elettronica di consumo e ovviamente non poteva mancare AMD che ha presentato i processori Ryzen 4000 per PC laptop.

La visione di AMD è quella di offrire un processore dalle elevate performance e dai consumi ridotti, che possa essere installato nei laptop ultra-portatili del 2020 e anche gli anni successivi.

Per raggiungere questo scopo viene utilizzata per la prima volta al mondo la tecnologia produttiva a 7nm per la realizzazione di CPU mobile. Con transistor di dimensioni minori, si vanno a ridurre consumi e surriscaldamento, andando a migliorare le prestazioni complessive.

Queste CPU sono basate su architettura Zen2 (come i Ryzen 3000 desktop), offrono fino a 8 core e 16 thread e sono pensate per equipaggiare i notebook supercompatti.

AMD Ryzen 4000 CES 2020

La nuova generazione di processori Ryzen 4000 sarà suddivisa in tre famiglie/serie a seconda dell’utilizzo per i quali sono indicati. La serie U sarà dedicata ai laptop più compatti, garantendo prestazioni elevate e bassi consumi. La serie H sarà dedicata ai gamer, che si aspettano prestazioni senza compromessi anche da notebook ultrasottili. Infine la serie PRO sarà dedicata a professionisti e content creator.

Partiamo dalla serie U, che include 5 prodotti a partire dal Ryzen 3 4300U fino ad arrivare al top di gamma Ryzen 7 4800U.

AMD Ryzen 4000 serie U

Nell’ambito della serie U è stato svelato il processore AMD Ryzen 7 4800U, con 8 core e in grado di elaborare 16 thread. Questa CPU ha una frequenza di Base Clock di 1,8GHz che sale fino a 4,2GHz in modalità boost. È dotata di grafica integrata con 8 core Radeon e avrà un consumo di soli 15Watt. I core Radeon non sono quelli RDNA delle GPU Navi, bensì ancora di tipo Vega, ma pesantemente ottimizzati e con il 59% di prestazioni in più per ciascun core rispetto alla precedente generazione Ryzen 3000 Mobile.

Le performance come mostrato dal CEO di AMD Lisa Su, sono nettamente superiori a quelle dell’Intel Core i7 1065G7 di decima generazione con il quale andrà a confrontarsi. In particolare Ryzen 7 4800U sarà più veloce del 4% su applicazioni single thread, 90% su quelle multithread e del 28% in termini di prestazioni grafiche. Per darvi altri numeri: 40% di prestazioni in più sul transcoding di file con Handbrake, 49% nell’editing video con Adobe Premiere, 28% con 3DMark Time Spy e 27% nella produttività con PCMark 10 DCC. Rispetto a un Ryzen di prima generazione questi Ryzen 4000 Serie U sono oltre il doppio più efficienti, grazie al processo a 7nm e ai miglioramenti apportati in termini di design. Di seguito un’indicazione di quelle che saranno le performance gaming, in FullHD 1080p a settaggi bassi, usando la grafica integrata. A confronto in grigio l’Intel Core i7 1065G7 e in arancione il Ryzen 7 4800U.

Ryzen 4000 serie U performance gaming

Uno dei primi dispositivi ad adottare le nuove CPU AMD Ryzen 4000 serie U sarà il Lenovo Yoga Slim 7, presentato stamattina, che integrerà proprio il processore Ryzen 7 4800U in un sistema spesso appena 14,9mm e dal peso di 1,4Kg. Avrà uno schermo da 14″ FullHD con tecnologia FreeSync e fino a 16GB di RAM LPDDR4X.

Entro il primo trimestre di quest’anno usciranno una dozzina di notebook basati su Ryzen 4000 Mobile. Che diventeranno più di 100 entro la fine del 2020.

Passando alla serie H invece troviamo due modelli. Il top di gamma si chiama Ryzen 7 4800H. Una CPU sempre a 8 core e 16 thread come il modello serie U visto prima, ma con frequenze ben più alte: il Base Clock è infatti di 2,9GHz, mentre il Boost Clock è di 4,7GHz. L’obiettivo di AMD con questa CPU sarà di offrire, a gamer e creatori di contenuti, prestazioni di livello desktop in un form factor mobile. L’esempio che è stato fatto riguarda la controparte Intel. Tra il più veloce processore Intel per notebook, ossia Core i7 9750H e il suo corrispettivo desktop Core i7 9700K c’è una differenza di prestazioni del 26% a favore di quest’ultimo, che può anche vantare 8 core contro 6, pur se privo di Hyperthreading. Tutto questo però incide pesantemente sui consumi. Il TDP del 9700K è di 95W, contro i 45W del 9750H. Insomma un 26% in più di prestazioni porta a consumi più che doppi. Con Ryzen 7 4800H invece le prestazioni vengono ottenuto con profili di consumo molto bassi, da notebook appunto. Secondo AMD questa CPU sarà il 39% più veloce del 9750H di Intel, dunque più veloce perfino del 9700K desktop, ma con un TDP di appena 45W! Quel 39% è riferito alle prestazioni gaming, perché se parliamo di content creation e multithreading (ricordiamo che il Ryzen ha 8 core ma gestisce 16 thread!) si arriva addirittura al 46%.

Il primo prodotto a utilizzare la CPU top di gamma Ryzen 4000 serie H sarà il nuovo ASUS Zephyrus G14. Un ultraportatile da gaming e i l notebook da 14″ più potente di sempre, come è stato definito. Avrà schermo con risoluzione WQHD o FullHD a 120Hz, con validazione Pantone, E fino a 10 ore di autonomia nella riproduzione di video. Un peso di appena 1,6Kg e solo 17,9mm di spessore. Molto distante quindi dai notebook gaming ingombranti e pesanti a cui eravamo abituati!

ASUS ROG Zephyrus G14

Nel raggiungere questo obiettivo AMD ha un vantaggio enorme: sviluppa CPU, GPU e tutto il software a corredo. Questo le ha permesso di integrare, sui Ryzen 4000, una tecnologia interessante che consentirà di migliorare ulteriormente le prestazioni dei notebook, senza incidere sui consumi. Questa tecnologia prende il nome di Smartshift.

AMD-SmartShift-b

In pratica cosa fa? Molto semplicemente gestisce in modo dinamico il profilo di consumo del sistema, riducendo ad esempio la potenza della CPU e aumentando quella della GPU, qualora servissero più prestazioni da quest’ultima. Tutto questo avverrà in sinergia con il sistema operativo e in modo velocissimo. In questa fase preliminare di testing il vantaggio di Smartshift è stato misurato in circa il 10% con i giochi e 12% con applicazioni di content creation.

Il primo prodotto a utilizzare AMD Smartshift sarà il notebook Dell G5 SE, equipaggiato con CPU Ryzen 4000 serie H e con una delle nuove GPU Mobile Radeon RX5600M annunciate sempre questa sera. Avrà un display FreeSync e arriverà sul mercato nel secondo trimestre di quest’anno, con prezzi a partire da 799$.

Dell-G5-SE AMD Ryzen 4000