Chia: la nuova criptovaluta ha fatto impennare le vedite di SSD AData del 500%

I produttori di dischi rigidi non sono gli unici a trarre profitto dal clamore intorno a Chia, una criptovaluta d’uscita imminente che viene ‘estratta‘ su dispositivi di archiviazione invece che su CPU o GPU. Un nuovo rapporto di DigiTimes rivela che AData ha registrato un aumento del 500% degli ordini di SSD dall’inizio di questo mese e una società di analisti del settore afferma che la nuova corsa ai dispositivi di archiviazione si sta diffondendo al di fuori dell’Asia. Tutto questo accade mentre i prezzi degli SSD sono già in aumento a causa della continua carenza di controller SSD.

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A differenza di altre criptovalute come Bitcoin ed Ethereum, la produzione della criptovaluta Chia si basa sullo spazio di archiviazione, portando a una domanda incontrollata di dischi rigidi e SSD di grandi dimensioni. La criptovaluta non è negoziabile fino al 3 maggio, ma ha già causato un aumento della domanda di dischi rigidi e SSD ad alta capacità in Asia.

AData ha dichiarato a DigiTimes che, a seguito dell’estrazione di Chia, gli ordini di SSD ad alta capacità dell’azienda sono aumentati tra il 400% e il 500% rispetto al mese precedente. Il venditore sta lavorando diligentemente per rifornire il proprio inventario per soddisfare la crescente domanda di dispositivi di archiviazione. Una delle strategie di AData prevede di conservare in inventario una discreta mole di chip per prepararsi all’aumento degli ordini SSD.

Ciò è estremamente preoccupante, tuttavia, poiché Trendfocus, riferisce di aver visto segnali che la corsa ai dispositivi di archiviazione per l’estrazione di Chia si sta diffondendo al di fuori della Cina, il che significa che le carenze potrebbero farsi sentire prima del previsto. Questa nuova corsa all’archiviazione SSD è particolarmente preoccupante dato che alcuni fornitori di controller SSD, come Phison, stanno già aumentando i prezzi dei controller SSD a causa di una carenza di componenti provocata dalla pandemia. Questa nuova e inaspettata richiesta di SSD non farà che aggravare il problema.

Sono necessari da 1,6TB a 1,8TB di dati scritti per creare correttamente un plot da 101,4GiB. Sebbene sia possibile tracciare su un hard disk classico, gli SSD sono preferiti a causa delle loro velocità di scrittura più elevate. Di conseguenza, ci vuole meno tempo per elaborare, ma di contro riduce drasticamente il ciclo vitale dello stesso SSD.

Le attuali carenze di archiviazione sono in gran parte limitate all’Asia, ma la carenza potrebbe diffondersi mentre la criptovaluta Chia continua a guadagnare terreno, per non parlare dopo la sua quotazione ufficiale per il trading il 3 maggio 2021. Al momento, la rete Chia elenca oltre 950PiB di plot, che richiederebbero circa 240.000 unità da 4TB e lo spazio assegnato alla criptovaluta è aumentato costantemente nelle ultime settimane.

E voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere, come sempre, nei commenti.

Fonte: tomshardware