Crossfire X: server chiusi a maggio. Sarà resa inaccessibile anche la campagna Single Player di Remedy Entertainment

CrossfireX Xbox Game Pass

Brutte notizie per Crossfire X. Lo sparatutto firmato Smilegate chiuderà infatti i battenti a partire dal 18 maggio 2023, e con esso sarà resa inaccessibile anche la campagna single player sviluppata da Remedy Entertainment e che, ricordiamo, si distaccherà dal gioco base. La conferma giunge direttamente dalla software house, la quale ha deciso di staccare la spina a un FPS che, effettivamente, si è rivelato essere una grossa delusione.

L’accoglienza da parte del pubblico fu abbastanza critica, e ancor di più lo fu da parte della stampa. Il produttore del gioco si scusò con i fan per lo stato in cui versava il gioco al day one, ma questo non è bastato per spronarli a tornare sul gioco. Un addio che farà male, e che getterà non poche polemiche per il DLC single player di Remedy Entertainment. Come possiamo leggere nella FAQ del sito, la campagna di Crossfire X sarà resa inaccessibile dagli sviluppatori nonostante sia slegata dal progetto principale.

I server verranno chiusi il 18 maggio 2023, svela la software house sul suo comunicato principale pubblicato sul sito. Il team ha lavorato duramente per cercare di portare il gioco in una condizione da loro ritenuta accettabile ma, evidentemente, non è bastato. Nel messaggio, Smilegate ringrazia la propria community per la passione e la dedizione nei confronti del gioco.

La software house permetterà il rimborso a tutti gli utenti che hanno effettuato un acquisto nei 14 giorni precedenti al 3 febbraio 2023. Per farlo, basterà inviare una richiesta al seguente indirizzo. Tra gli acquisti rientrerà, ovviamente, anche la campagna single player di Remedy Entertainment.

Nel frattempo ricordiamo che Remedy sta lavorando su Alan Wake 2, definito da Sam Lake come il più grande e ambizioso progetto mai intrapreso dalla compagnia. La software house è anche impegnata sui Remake dei primi due Max Payne.

Fonte: SmilegateFAQ Smilegate