Cyberpunk 2077 è riuscito a risollevarsi non poco grazie a un supporto persistente da parte di CD Projekt RED che ha rifinito il gioco, pur senza portare rivoluzioni come visto in altri casi analoghi. Il lavoro dello studio polacco ha però pagato e ora, afferma Adam Kiciński, il titolo gode di una percezione totalmente diversa rispetto anche solo a 12 mesi fa. Un risultato reso possibile, ovviamente, anche da Cyberpunk Edgerunners.
Adam Kiciński aveva già anticipato questo cambio di percezione in passato. Nel 2021 affermò che Cyberpunk 2077 sarebbe stato visto come un ottimo gioco in futuro. In ogni caso, per il CEO di CD Projekt sono due gli elementi principali che hanno portato a questo incredibile aumento di interesse da parte dei giocatori.
Il primo consiste, ovviamente, in Cyberpunk Edgerunners. Il coloratissimo – ed emotivamente devastante – anime di Studio Trigger ha infatti spinto i giocatori a visitare nuovamente Night City o, perché no, farlo per la prima volta. L’ondata di popolarità positiva che ha portato sul gioco è notevole, e ciò ha portato a picchi di oltre un milione di giocatori al giorno.
L’altro cambiamento è stato invece più subdolo ma, al tempo stesso, anche più duraturo. Adam Kiciński ha infatti spiegato che la percezione del pubblico ha iniziato a mutare già dalla patch 1.5, la quale portò con sé anche la versione next-gen del gioco su PlayStation 5, Xbox Series X e Xbox Series S. La patch 1.6 ha migliorato questa situazione, aggiungendo al suo interno anche contenuti legati alla serie TV di Netflix.
Per Kiciński, dunque, è giunto il momento di proseguire su questa strada e migliorare ulteriormente il gioco. Il lancio di Phantom Liberty, espansione che vedrà anche il coinvolgimento di una speaker d’eccezione, sarà determinante in tale aspetto, dal momento che conterrà diversi contenuti aggiuntivi che potrebbero catturare ancor di più l’interesse del giocatore. Interesse che risulterà vitale anche per il seguito, Project Orion.