Cyberpunk 2077: il team ha promesso rimborsi, ma forse non li avrete mai

Cyberpunk_2077_Hideo_Kojima

Lo stato tecnico in cui versa Cyberpunk 2077 su qualunque tipo di console ha costretto CD Projekt Red a promettere rimborsi.

Qualche giorno fa, infatti, il team si è lanciato in uno storico ‘mea culpa‘, ammettendo i propri sbagli. Qualcosa sembra essere andato storto, però: sia Sony che Microsoft (soprattutto la prima) stanno facendo difficoltà ad assicurare un rimborso. Com’è possibile, dopo la promessa di CD Projekt Red?

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Sembra che l’arcano sia stato finalmente svelato. Tra le case non c’era stato alcun accordo pregresso: questo significa che CD Projekt Red ha promesso dei rimborsi su cui, a conti fatti, Sony e Microsoft non avevano mai concordato in maniera speciale.

A confermarlo è stato Michal Nowakowki, SVP del team. I rimborsi sul proprio gioco, infatti, non esulano le politiche classiche dei rispettivi Store. Per questo, Cyberpunk 2077 non farà eccezione e non potrà essere rimborsato solo perché il team lo desidera.

Bisogna capire una cosa: Microsoft e Sony hanno le proprie politiche di rimborso per ogni prodotto acquistato digitalmente nei loro Store“, ha infatti detto.

Molti credono che il nostro gioco sarà rimborsato in maniera diversa dagli altri, come se ci fosse un accordo unico. E questo non è vero“, ha proseguito Nowakowki.

Questo spiega come mai molti utenti non stiano avendo fortuna con la procedura. Dopotutto, su console PlayStation l’unico modo per avere un rimborso è non aver neanche mai avviato il gioco, a meno che quest’ultimo non sia proprio fallato.

Su console Microsoft e Steam è un po’ più semplice, ma solo perchè le politiche delle due piattaforme sono più flessibili. Ma ancora, non c’è stato nessun accordo con CD Projekt perché questi rimborsi fossero in alcun modo assicurati, anzi.

Attualmente, il team di sviluppo si è chiuso in un silenzioso “Aspettate ulteriori aggiornamenti da noi“, ora che si è ritrovato a ritrattare anche sulla questione rimborsi.

Fonte: IGN