Si riparte da zero o quasi. La storia la racconta Hollywood Reporter insieme a Variety. Daredevil Born Again non avrebbe incontrato i gusti di Kevin Feige e dei vertici Marvel i quali avrebbero deciso di cestinare parte del lavoro per rifare tutto da zero.
L’occasione pare sia arrivata più o meno all’inizio dello sciopero degli attori. L’obbligato stop alle riprese ha permesso a Feige e ai suoi collaboratori di visionare gli episodi prodotti fino a quel momento così da tirare un primo giudizio. Si trattava di circa 8 episodi (su 18). Secondo quanto detto da THR, Daredevil Born Again, fino a quel momento, era stato realizzato come fosse un legal drama mentre Marvel desiderava qualcosa di molto più simile alla serie Netflix originale. Daredevil Born Again dovrebbe rappresentare anche un soft-reboot di quel prodotto.
Nulla da fare, a Feige non piace. Si ricomincia. Via gli sceneggiatori Matt Corman e Chris Ord, reintegrati poi in qualità di producer. Al loro posto si cerca qualcuno in grado di restituire le tinte dark e violente desiderate dai vertici e, allo stesso tempo, in grado di legare tutto al Marvel Cinematic Universe. I primi indizi di difficoltà risalgono a settembre con la cancellazione della serie dal calendario uscite MCU. Risalirebbe a quel periodo il ‘licenziamento’ dei vecchi showrunner.