Avrebbe dovuto essere una chiusura temporanea. Invece, lo spegnimento dei server della serie Dark Souls si sta allungando come il ‘malanno di stagione’ di Adriano Celentano durante il primo flop di Adrian. Bandai Namco e FromSoftware avevano deciso di mettere in pausa tutto in prossimità dell’uscita di Elden Ring. All’epoca, con un post social, era stato spiegato che la decisione fosse stata presa come misura cautelare contro possibili attacchi hacker. La software house e i publisher, infatti, si erano accorti di una falla di sicurezza nel sistema.
Nel dettaglio, spiega PC Gamer, si trattava di un falla che esponeva i gamer pc ad una Remote Code Execution con la quale possibili hacker avrebbero potuto imporre ai PC dei gamer connessi ad un server di un determinato momento di eseguire un qualunque codice, tutto simultaneamente. L’exploit, sebbene presente da tempo, non è mai stato utilizzato. Forse perché passato inosservato.
Ad oggi è stata superata la soglia dei 100 giorni di spegnimento. Il primo post di FromSoftware risale al 23 gennaio scorso. Già allora, spiegavano, esisteva il timore che la falla riscontrata nei server di Dark Souls potesse affliggere anche quelli di Elden Ring. Poche settimane dopo il primo post, un secondo avvisava che la situazione sarebbe rimasta la stessa almeno fino a dopo il lancio del nuovo gioco. Dopo oltre tre mesi, con Elden Ring nei negozi da un pezzo – con la modalità online disponibile – di Dark Souls non si sa ancora nulla.
Ora, dopo tanta pazienza, alcuni utenti stanno facendo notare su twitter che né FromSoftware, né Bandai Namco, hanno più dato comunicazioni ufficiali sulla vicenda. Il timore è che la situazione temporanea possa, alla fine, divenire permanente senza un vero e proprio preavviso.
Voi cosa ne pensate? Come vi sentireste se i server di Dark Souls non venissero mai più riaccesi?
Fonte: PC Gamer