Death Stranding: Director’s Cut è arrivato anche su PC. Digital Foundry fa la sua parte e lo mette alla prova confrontando questa versione a quella PlayStation 5. A quanto pare, il titolo di Kojima Productions gira meglio sulla console Sony che su PC con installata una scheda grafica NVIDIA RTX 2080.
I redattori di Digital Foundry, nel loro video analisi (che vi riproponiamo in fondo) hanno messo alla prova Death Stranding: Director’s Cut confrontandolo con tutta la serie RTX 2000. Pare che le performance offerte su PlayStation 5 si piazzino a metà strada tra la versione RTX 2080 e la controparte Super. Giusto per specificare, il PC utilizzato montava anche un processore i9 10900k e SSD NVME da 3.5 GB/s. Per la prova si è scelto di selezionare la Quality Mode su PS5. In questo modo è stata data priorità alla risoluzione (fissata a 4K) rispetto ai Frame per Second. Inoltre, per rendere ancora più interessante la cosa, per l’analisi sono state scelte appositamente sequenze dove è noto che Death Stranding non fosse in grado di raggiungere i 60fps.
Velocissimi i caricamenti. Su PlayStation 5 più che dimezzati rispetto alla versione PC. Si passa dai 10 secondi su piattaforma PC agli appena 4 per la console di casa Sony. Il risultato cambia se tentate di caricare una partita poco dopo averla giocata per un po’, In quel caso i tempi sono quasi identici, poco sotto i 3 secondi per PS5, appena sopra per PC.
Vi lasciamo al video integrale di Digital Foundry per fugare ogni vostro dubbio.
Cosa ne pensate? Proverete (o ri-proverete) Death Stranding ora che la Director’s Cut è arrivata su PlayStation 5?
Fonte: Digital Foundry