Negli ultimi tempi a Salisburgo non tira proprio una bella aria. Le prime avvisaglie sulla tenuta del sistema di protezione Denuvo si sono avute con Just Cause 3 e Doom. Ma è stato successivamente con il lancio di Resident Evil VII che la cosa ha cominciato ad avere una certa rilevanza.
Il survival horror di Capcom è stato crackato a soli cinque giorni dal lancio. E non è andata meglio a Conan Exiles. Persino Mass Effect Andromeda ha avuto problemi e lo sviluppatore si è visto costretto ad aggiornare la versione di Denuvo adottata. Proprio pochi giorni fa infatti Bioware ha inserito un aggiornamento del software di protezione nell’ultimo update del gioco (ne abbiamo parlato in questa notizia).
Purtroppo sembra che anche quest’ultima versione di Denuvo sia stata crackata. Il gruppo di hacker chiamato CPY è riuscito a violare proprio quest’ultima versione che doveva proteggere 2Dark.
La preoccupazione principale è che questo metodo possa essere utilizzato anche per crackare gli altri titoli che attualmente adottano l’ultima versione di Denuvo. I giochi in questione sono il già citato Mass Effect Andromeda, Nier Automata, Bulletstorm Full Clip e Dead Rising 4.
