Come promesso qualche giorno fa, Geoff Keighley è apparso in live per annunciare i nomi dei sei giochi candidati ai Game Awards 2023. Sei in tutto i nomi da tenere d’occhio per questa edizione della manifestazione, in scena come sempre a Los Angeles. Appuntamento al 7 dicembre per conoscere il vincitore che dovrà essere scelto tra: Alan Wake 2, Baldur’s Gate 3, Marvel’s Spider-Man 2, Resident Evil 4 Remake, Super Mario Bros: Wonder, The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom. Qui la lista completa delle candidature divise per categoria. Baldur’s Gate 3 e Alan Wake 2 sono quelli con più nomination in assoluto.
Game Awards 2023: conosciamo meglio i candidati al Game of the Year
Alan Wake 2. È l’ultimo gioco di Remedy Entertainment. Il titolo, arrivato dopo Control del 2019, prosegue la storia dello scrittore protagonista dell’originale del 2010 (rimasterizzato poi nel 2021). Alan Wake 2 è un survival horror a tinte psicologiche. Il gioco è disponibile su PC, PS5, Xbox Series X e Series S.
Baldur’s Gate 3. Rimasto in early access per circa 3 anni, Baldur’s Gate 3 è il progetto più ambizioso di Larian Studios. Il titolo, un GDR la cui lore e personaggi appartengono all’universo immaginifico di Dungeons and Dragons, ha saputo catturare l’attenzione di giocatori anche non appassionati al genere o digiuni dell’opera di Gary Gygax e Dave Arneson. Uscito prima su PC è poi arrivato anche su PS5. Su Xbox Seris X ed S è atteso entro la fine di quest’anno ma non abbiamo ancora notizie certe.
Marvel’s Spider-Man 2. Prodotto da Insomniac Games, esattamente come i due precedenti è disponibile in esclusiva su PlayStation 5. Prosegue la storia di Peter Parker e Miles Morales, stavolta alle prese con nemici molto più temibili dei giochi precedenti. Elementi Action-Adventure in un ambiente free-roaming.
Resident Evil 4. Pur non venendo specificatamente menzionato nel nome, questo è – ovviamente – il remake del gioco originale Capcom. Si trattava del primo della serie ad arricchirsi di elementi più votati all’action e meno al survival horror del principio. Dopo un lancio non propriamente brillante (a causa di alcuni piccoli problemi tecnici), il titolo si è subito risollevato e, adesso, conta quasi sei milioni di copie in circolazione tra PlayStation, PC e Xbox Series X e Series S.
Super Mario Wonder. Apprezzatissimo dai fan, in pochi avrebbero scommesso di vedere il nuovo capitolo della serie tra i candidati alla statuina più ambita. Invece Super Mario Wonder sarà lì ai Game Awards 2023 nella categoria GOTY. Il gioco Nintendo riprende le regole del platform a scorrimento orizzontale e le sovverte per tirar fuori qualcosa di nuovo da un genere che si pensava superato. Se non ci fosse l’idraulico baffuto bisognerebbe inventarlo.
The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom. Seconda esclusiva Nintendo in gara. Fin dalla sua uscita avevamo intuito le potenzialità di un gioco che abbiamo definito ‘una masterclass di Game Design’. Le possibilità di manipolazione dell’ambiente e di interazione con i vari elementi di Hyrule lo hanno portato a giocarsi il tutto per tutto contro altri nomi altisonanti.
Corsa al GOTY: Final Fantasy 16 e Starfield i ‘grandi esclusi’
Sebbene le candidature attuali ai Game Awards rispecchino in buona parte le previsioni del pubblico, dei fan e della stampa, qualcuno si sarebbe aspettato di vedere in lista altri due nomi di peso per questo 2023. Dal versante PlayStation sono in molti a considerare Final Fantasy 16 di Square Enix un valido candidato alla competizione, noi compresi. Si percepisce forte e chiara l’assenza di nomi Xbox nel novero di nomination. Sotto la bandiera di Redmond è arrivato Starfield, uno dei progetti più ambiziosi di Bethesda e vero grande nome forte che Phil Spencer avrebbe sperato di schierare sul campo.