Giovane condannato a due anni di carcere per aver hackerato Xbox Live

The Guardian ha riportato nelle scorse ore che un giovane britannico sarà sbattuto in carcere per due anni con l’accusa di aver creato un programma di hacking che avrebbe causato oltre 1,7 milioni di attacchi a Xbox Live, Minecraft e TeamSpeak. Si chiama Adam Mudd e il nome del pericoloso programma è Titanium Stresser: il ragazzo lo vendette a “criminali informatici” non meglio identificati, guadagnando oltre 386.000 £ quattro anni fa.

Adesso ha vent’anni e si è dichiarato colpevole per le accuse di aver commesso atti non autorizzati con l’intento di compromettere l’operazione dei computer; aver realizzato e fornito un articolo utilizzato per commettere un crimine informatico; e aver occultato le proprietà criminali. Stando alla fonte, Mudd è stato “assorbito dal cyber mondo del gioco online perdendosi in una realtà alternativa dopo essersi ritirato da scuola a causa del bullismo”.

Non avrebbe tuttavia mostrato emozioni mentre ascoltava la sua sentenza.