Gran Turismo 7 si è finalmente mostrato nella giornata di ieri con un nuovo, spettacolare, trailer dove abbiamo potuto ammirare un vero ritorno alle origini. Con Moon Over The Castle in sottofondo e una scena di apertura che richiama i capitoli storici, Poliphony Digital ha puntato a colpire il cuore dei fan più nostalgici, e ci è riuscita in pieno visto l’apprezzamento del trailer. Questo trailer, dalla durata di soli tre minuti, ha però svelato numerosissime novità, le quali sono poi amplificate dal sito ufficiale del gioco. Dalla data di uscita, fissata a marzo, fino ai primi veri e propri numeri di auto e piste, quest’ultime contornate con un meteo dinamico e ciclo giorno/notte che promette di essere pazzesco. Analizzeremo anche il sistema modifiche, per quel poco che si può, il quale sembra addirittura potenziato rispetto a Gran Turismo 6.
Iniziamo, prima di tutto, con la cosa principale: Gran Turismo 7 uscirà nel 2022. Il gioco è infatti atteso per PlayStation 4 e PlayStation 5 il 4 marzo 2022. Si tratta di una data piuttosto ravvicinata, anche se non è da escludere che essa possa slittare in un periodo “più comodo”. Ricordiamo che uscirà infatti a ridosso di Horizon Forbidden West, il quale potrebbe oscurarlo un po’ lato vendite.
2. Sistema Modifiche e Carriera
Gran Turismo 7 prevede una corposissima carriera single player in puro stile GT. Ritorneranno le patenti, le quali prevederanno sfide analoghe al passato. Ritornerà anche il mercato delle auto usate, con la presenza di numerose vetture a prezzo di convenienza, così come ritornerà il meccanico, dove potremo sistemare la nostra auto in caso di problemi meccanici.
Il ritorno più gradito, però, è senz’altro quello relativo alle modifiche. In GT7 potremo infatti modificare diversi aspetti estetici e meccanici di un’auto. Potremo trovare diversi tipi di migliorie al motore, tra cui ben tre diverse turbine che andranno a lavorare a regimi di rotazione del motre diversi. Anche sul versante areodinamico troviamo diverse scelte, tra alettoni di serie, alettoni da gara e addirittura la possibilità di rimuoverli totalmente per favorire la velocità di punta.
Potremo modificare ovviamente anche altre parti di carrozzeria, come le minigonne, cofano, l’alettone posteriore e addirittura, almeno sulle auto mostrate, è presente la possibilità di applicare un wide-body kit. Che si tratti di qualcosa che possa rendere ancora più pistaiole le nostre auto, come avveniva in GT5 e GT6? Chissà. Siamo certi però che questo editor, unito all’editor livree potenziato (che vede anche la possibilità di aerografare i finestrini), saprà solleticare la fantasia di tutti i giocatori.
