Non che ci fossero particolari dubbi, soprattutto dopo le parole di Jason Schreier a riguardo, ma ora è giunta la conferma ufficiale da parte di Rockstar Games: il leak di GTA 6 è reale. Tramite un mesaggio pubblicato sui propri canali social, lo studio ha ammesso che il materiale trafugato riguarda proprio Grand Theft Auto 6, mostrando una comprensibile delusione per il leak in questione. Il team ha però ammesso che i lavori procedono come da programma e che ci saranno aggiornamenti a breve.
“Recentemente siamo stati vittima di un intrusione dove una persona non autorizzata ha avuto accesso e scaricato illegalmente informazioni confidenziali dal nostro sistema, incluse alcune immagini in fase preliminare di sviluppo del prossimo Grand Theft Auto. Detto questo, non ci saranno conseguenze con i nostri giochi live service né conseguenze a lungo termine sullo sviluppo dei nostri progetti futuri“, spiega Rockstar Games.
“Siamo estremamente dispiaciuti di vedere materiale del nostro gioco venir condiviso in questa maniera. Il nostro lavoro sul prossimo Grand Theft Auto continuerà come da programma e continueremo impegnarci, come sempre, nel fornire un’esperienza a voi utenti che possa superare le vostre aspettative. Vi aggiorneremo nuovamente in futuro, chiaramente, e vi introdurremo gradualmente sul nostro prossimo gioco quando sarà pronto. Vogliamo ringraziarvi per il vostro supporto continuato durante questa situazione”, conclude il team.
Nella giornata di ieri, tantissimi appassionati si sono stretti a Rockstar Games, fornendo loro supporto dopo questo leak gigantesco. Anche esponenti del settore, come Neil Druckmann, hanno espresso la vicinanza nei confronti del team, complice anche l’aver vissuto qualcosa di analogo a suo tempo con The Last of Us Part 2.
Per quanto riguarda l’artefice del misfatto, sembrerebbe essere un ragazzo di 16 anni appartenente allo stesso gruppo che ha causato il leak di dati di NVIDIA.
Fonte: Twitter