Hatred: strage di innocenti nel titolo di debutto di Destructive Creations

Parliamo di Hatred, videogioco decisamente violento sviluppato da Destructive Creations e in arrivo nel 2015.

Il trailer di Hatred, diffuso di recente, ha scatenato commenti di ogni genere ma, soprattutto, critiche. Il gioco è infatti decisamente violento e lo è in modo singolare: diversamente da giochi violenti dove a soccombere sono centinaia di nemici, in Hatred a morire sono gli innocenti.

Il protagonista, decisamente misantropo, inizia una missione-genocidio con l’obiettivo di sterminare innocenti, fra civili e agenti di polizia. Il gioco è stato enormemente criticato per la sua personalità violenta ma, contrariamente alle aspettative, è stato anche elogiato e supportato da molti. Gli sviluppatori del gioco hanno dichiarato di aver voluto puntare sulla violenza gratuita proprio per contrastare una tendenza degli ultimi tempi, che vede una sempre maggiore attenzione alla correttezza da parte degli sviluppatori, che preferiscono puntare sull’aspetto artistico, oltre a cercare di evitare le provocazioni di qualsiasi tipo.

Il Creative Director Jarosław Zieliński ha parlato con Polygon del gioco e del controverso trailer, spiegando con grande serenità che l’intenzione di Destructive Creations era esattamente quella di provocare. Le critiche non sono state certo una sorpresa, al contrario degli elogi che effettivamente non erano del tutto parte delle aspettative. Zieliński ricorda che Hatred non è certo il primo videogioco violento della storia e nomina Postal, sovrano indiscusso del genere.

Il target pensato per il gioco è descritto da Zieliński come un “giocatore che torna a casa dopo una lunga giornata, stanco e sfinito dopo una giornata pesante. Noi gli diamo l’opportunità di sedersi al PC e sfogarsi, uccidendo NPC e completando il livello.”

Zieliński continua: “Il gioco è dedicato anche a tutti i giocatori che sono stanchi di giochi bellissimi, colorati e con ambientazione fantascientifica. In Hatred non saranno obbligati a correre con una pistola laser e l’obiettivo di salvare l’universo… Anzi in realtà sarà il contrario: noi gli diamo la possibilità di interpretare il cattivo, il personaggio che viene cacciato.”

Cosa ne pensate? Se vi siete incuriositi, non vi resta che guardare il controverso trailer!!

 

Fonte: polygon