HBO sembra fare decisamente sul serio per quel che sarà HBO Max, ossia la piattaforma Streaming della nota emittente televisiva, che ricordiamo avere nella sua schiera serie di altissimo livello come Chernobyl, I Soprano e True Detective, oltre che dall’attesissimo The Last of Us. Ma, come se non bastasse, HBO Max vedrà nel suo catalogo anche nuove uscite al cinema, come The Matrix 4, Wonder Woman 1984 o l’attesissimo remake di Dune.
Ciò è stato possibile grazie a un accordo tra HBO e Warner Bros. che, a quanto pare, è di proporzioni davvero titaniche. Ricordiamo infatti che questa soluzione era infatti partita come tamponamento per l’emergenza COVID-19, in modo da non rendere certi blockbuster un fallimento commerciale.
Questo accordo però si sta estendendo, diventando di fatto un accordo a lungo termine che si può riassumere come una partnership tra Warner Bros. e HBO Max. Ciò significa che sì, vedremo già Wonder Woman 1984 a Natale sia nei cinema che nella piattaforma streaming, ma anche altri film di Warner Bros. seguiranno a ruota, e questo almeno per il 2021.
Ciò però non fa che generare uno spunto di riflessione che, si, sarà anche banale, ma che merita comunque attenzioni. Sebbene infatti la presenza di film di questa portata mediatica possano dare una spinta gigantesca a HBO Max, ciò potrebbe essere anche un colpo pesante, l’ennesimo, inferto a un settore, quello del Cinema, che già di per se sta vivendo un periodo di crisi dovuto alla COVID-19.
Precisiamo che, comunque, l’esperienza che si vive al cinema è di un livello totalmente diverso rispetto all’home video, ma è altrettanto vero che il pubblico potrebbe essere meno invogliato a visitare le sale. E voi, che ne pensate? Credete che il cinema possa avere problemi a causa di questo accordo? Fatecelo sapere nei commenti, come sempre.
Fonte: Variety