Viste le ultime opere di Hideo Kojima, pensare che volesse darsi al cinema sembra una idea piuttosto palese. Ed effettivamente è così. Lo ha affermato lo stesso sviluppatore nel corso di una intervista, ma il suo caro amico (nonché uno dei personaggi di Death Stranding) Guillermo Del Toro gli ha sconsigliato di farlo.
L’intervista è stata data alla celebre rivista inglese EDGE, dove ha avuto modo di conversare con il regista Nicolas Winding Refn di cui è grande fan e il già citato Guillermo Del Toro.
“Sto rivalutando le mie priorità su ciò che dovrei fare“, ha dichiarato Kojima a EDGE, ricordando che l’incontro con i due registi si è trasformato in un discorso “Su quanto tempo ci resta per creare?” nella vita. “Ho sempre avuto l’ambizione di dirigere un film, e la possibilità di ammalarmi mi ha fatto pensare: se volessi fare un film, dovrei farlo intorno ai sessant’anni, il che sarebbe fisicamente molto difficile da fare“.
Del Toro ha replicato a Kojima dicendogli di ripensare alle sue ambizioni cinematografiche. “Non devi fare film in live action. Quello che stai facendo ora [nei giochi] è come un film live-action. Non fare questa cosa di passare al cinema con i vecchi media – fai solo quello che stai già facendo“.
“Ma penso sempre ai prossimi dieci anni. Poiché si tratta di un’azienda relativamente piccola, a differenza di altre società del settore come SEGA o Nintendo, devo dire allo staff dove siamo diretti nei prossimi dieci anni”, ha continuato Hideo Kojima.
Lo sviluppatore sarà comunque parzialmente coinvolto nella realizzazione del film live action di Death Stranding, pellicola annunciata già da diverso tempo ma che è ancora in una fase di pre-produzione. Mentre tra poche settimane sarà invece la volta di Death Stranding 2: On The Beach fare il suo debutto. Il nuovo gioco sarà disponibile su PlayStation 5 il 26 giugno 2025.
Fonte: GamesRadar
