Jim Carrey: ‘ne ho abbastanza, potrei smettere di recitare’

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L’attore canadese ha espresso il suo stato d’animo in una intervista concessa ad Access Hollywood (e riportata da Variety). Jim Carrey pare avere deciso, dopo Sonic 2, a meno di non ricevere script davvero interessanti, potrebbe concludere la sua esperienza da attore. Già pochissimi giorni fa si era espresso sul brutto episodio avvenuto durante la notte degli Oscar 2022. Lo schiaffo sferrato da Will Smith all’indirizzo di Chris Rock ha lasciato un segno indelebile sulla notte più importante del cinema.

Interrogato sulla faccenda nel corso di una intervista a CBS Morning, Jim Carrey si era detto disgustato da Hollywood e dalla standing ovation che aveva fatto seguito allo schiaffo. Hollywood non è più quel bel gruppo che era un tempo. Al posto di Chris avrei sporto denuncia per 200 milioni di dollari” aveva detto l’attore. Il motivo principale, però, non sembra essere questo.

Durante la sua chiacchierata con Access Hollywood, Jim Carrey ha detto: “Beh, mi sto ritirando. Sono abbastanza serio. A meno che gli angeli non mi mettano sott’occhio uno script che mi possa far pensare che si tratta di un film importante da fare… in quel caso potrei continuare. Per adesso mi prendo una pausa”. L’attore ha poi aggiunto: “Amo la mia vita attuale. Amo la tranquillità che mi permette di dipingere su tela. Ecco, quella che sto per dire è una frase che non sentirete spesso. A questo punto ne ho abbastanza, ho fatto abbastanza. Sono abbastanza. Si nota una certa disaffezione verso quel mondo che proprio lui aveva amato fin da bambino.

Una presa di posizione che lascia con l’amaro in bocca tutti i fan dell’attore che tanti sorrisi – e anche tante lacrime – ci ha regalato nel corso della carriera. Carrey ha iniziato a coltivare la passione per la commedia e la recitazione fin da piccolissimo. Agli inizi degli anni ’80 provò una prima volta ad entrare a far parte del cast del Saturday Night Live. Il suo talento non venne riconosciuto subito. Ritornato a fare gavetta al fianco di Damon Wayans, venne notato dal fratello di quest’ultimo (Keenen Ivory) che gli procurò alcuni ingaggi più importanti.

Il suo debutto sugli schermi cinematografici risale al 1983 con Introducing…Janet. Per tutti gli anni successivi si trovò al fianco di miti di Hollywood come Clint Eastwood (in Scommessa con la morte), Francis Ford Coppola (Peggy Sue si è sposata) e con un allora ancora poco noto Jeff Goldblum (Le ragazze della terra sono facili).Il vero successo arrivo nel 1994. Quell’anno in sala arrivarono Ace Ventura: L’acchiappa animali; The Mask – Da Zero a Mito e Scemo & più Scemo. I film, pur stroncati dalla critica, furono uno strepitoso successo di pubblico e, ad oggi, vengono considerati cult della commedia demenziale americana.

Fonte: Variety