Bloober Team non svilupperà più alcun horror psicologico in stile Layers of Fear. Ad annunciarlo è Piotr Babieno, fondatore di Bloober, che nel corso di un’intervista a Engadget ha spiegato come lo studio di sviluppo polacco stia per rinnovarsi ed entrare nella cosiddetta fase 3.0 senza però abbandonare il genere horror.
Ai microfoni di Engadget, il fondatore di Bloober Team Piotr Babieno ha parlato così dei nuovi obiettivi dello studio: “Quest’anno segna la fine di un’epoca, quella dei nostri horror psicologici. Adesso stiamo entrando in Bloober Team 3.0. Fino a questo momento ci siamo concentrati sulla storia, l’atmosfera, la qualità grafica e la musica ma non abbiamo mai fatto grande attenzione sul gameplay. Non era il nostro target. Abbiamo capito però che non avremmo potuto sfondare senza fare qualcosa di nuovo“.
Stando alle parole di Babieno, i titoli di Bloober saranno ricchi di azione più di quanto avveniva in precedenza. “Abbiamo deciso che i nostri prossimi giochi saranno orientati al mercato di massa. Ci piacerebbe parlare con più persone e realizzare le nostre idee con il nostro DNA, non attraverso l’ambientazione o la narrazione ma tramite l’azione”. Dichiarazioni che preannunciano quasi come Babieno abbia intenzione di accettare questa sfida con il remake di Silent Hill 2, lavoro affidatole da Konami.
Annunciato al Summer Game Fest 2022, Layers of Fear è sbarcato il 15 giugno su PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X|S e PC. L’attesissimo horror contiene l’originale Layers of Fear, Layers of Fear 2 e anche gli altri contenuti aggiuntivi. Inoltre, il gioco è distribuito da Sony ed introduce l’inedita storia della scrittrice.
Ancora nessuna notizia circa Silent Hill 2 Remake. Il progetto è stato annunciato a ottobre 2022. Secondo Bloober il lavoro – che va avanti da quasi 4 anni – è già a buon punto. Manca solo l’annuncio di una data da parte di Konami.
Fonte: Engadget