
Manca poco all’8 agosto 2025, data di uscita su PC, PlayStation 5 e Xbox Series X/S di Mafia: Terra Madre, e lo sviluppatore Hangar 13 sta alzando l’asticella per mostrare l’evoluzione estetica di questo prequel. L’ultimo video “Art Meets Technology” offre uno sguardo dietro le quinte, mettendo in luce quanto la nuova tecnologia grafica faccia la differenza rispetto ai capitoli precedenti.
Secondo il direttore artistico Steve Noake, l’utilizzo di Unreal Engine 5 permette una profondità narrativa e visiva inedita grazie all’utilizzo di Nanite e Lumen. Questi strumenti servono non solo per ottenere resa realistica, ma anche per automatizzare parte del lavoro e concentrare gli sforzi sui dettagli unici che danno un tocco umano agli asset del gioco.
Volti e dettagli con meticolosa cura
Ivan Rylka, lead character artist, ha confermato il grande salto di qualità ottenuto grazie a Unreal Engine 5, rispetto alle tecnologie utilizzate nei titoli precedenti. Rylka non ha dubbi: “Sarà il titolo di Mafia più bello di sempre”. L’attenzione si concentra soprattutto sui volti e sull’animazione, elementi che beneficiano enormemente della combinazione tra Metahuman e Lumen, offrendo espressioni e illuminazione mai così realistiche.
Un’esperienza immersiva oltre l’aspetto visivo
Hangar 13 non mima l’estetica dei capitoli precedenti, ma punta a superarla con un’implementazione integrata delle tecnologie di ultima generazione. L’obiettivo è chiaro: creare un’atmosfera credibile e avvolgente, dove ogni ambiente e personaggio rispecchi fedelmente l’impatto emotivo della storia. L’uso di Nanite e Lumen non è fine a sé stesso, ma serve a rendere il mondo di gioco caldo, realistico e capace di emozionare il giocatore.
“Ci permette di raccontare quella storia in un modo che non saremmo in grado di fare con altre tecnologie”, ha dichiarato Steve Noake. E ha continuato: “Da Metahuman, a Nanite, a Lumen. Sono tutte tecnologie diverse che stiamo spingendo al massimo, a dire il vero. Ci permettono di cogliere le complessità di una performance, di automatizzare alcune parti del processo e di arrivare a un punto in cui possiamo davvero iniziare a mettere le nostre impronte umane su alcune di queste risorse”.
Appuntamento all’8 agosto: la prova finale
Con l’uscita alle porte, sarà interessante valutare se Mafia: Terra Madre riuscirà a confermare le promesse grafiche fatte nel video “Art Meets Technology”. Se la qualità visiva e la cura per il dettaglio si fonderanno con una narrazione solida e una giocabilità coinvolgente, questo nuovo capitolo potrebbe segnare un punto di svolta per la saga.
Fonte: Mafia Game