Andy Robinson, proprietario e senior editor di VGC, ne è certo: Metal Gear Solid è pronto a tornare, così come Silent Hill, Castlevania e buona parte delle saghe storiche di Konami. Non sarebbe più una questione di ‘se’, ma di ‘quando’.
Il giornalista dice di aver parlato con una fonte interna allo sviluppo ma che non può assolutamente citare (quindi la notizia andrebbe presa, come sempre in questi casi, con le pinze), e che quest’ultima gli avrebbe confermato la volontà di Konami di far tornare in auge i suoi marchi dimenticati.
L’ultima volta che abbiamo visto la saga di Kojima, per dire, è stato nel 2018 con Metal Gear Survive, mentre il Castlevania più recente risale al 2014. Nell’ultima decade, la software house giapponese si è spostata dallo sviluppo di videogiochi grandi per concentrarsi più sul suo business dei pachinko.
In ogni caso, una ristrutturazione dei team interni risalente a inizio anno ha confermato come Konami abbia intenzione di tornare attiva nel mondo videogiochi tripla-A, e l’insider in questione confermerebbe quanto intuito nei mesi scorsi. Un Castlevania nuovo sarebbe in dirittura d’arrivo, quindi, e si tratterebbe di un ulteriore reboot sviluppato internamente. Voci su voci vedono Bluepoint Games impegnata su un remake di Metal Gear Solid, ma la voce è stata mentita sia dal leaker in questione sia da un’altra insider questa mattina. Un remake di Metal Gear Solid, però, esisterebbe e pare che sia uno studio di Singapore ad essere impegnato sul progetto.
Il remake sarebbe ancora negli stadi iniziali dello sviluppo e ad occuparsene sarebbe Virtuous, già conosciuti per i porting Switch di Dark Souls, The Outer Worlds e BioShock Collection. Hanno contribuito anche in veste di outsourcer per progetti più grandi come Battiefield 1, Uncharted 4 e Horizon Zero Dawn. Il capitolo che dovrebbe ricevere un remake sarebbe un ‘fan favourite’, Snake Eater.
Secondo la fonte, Konami sarebbe intenzionata anche a pubblicare delle rimasterizzazioni degli originali Metal Gear Solid per console moderne. Per quanto riguarda Silent Hill, invece, si parlerebbe di più giochi sviluppati in contemporanea. Non sappiamo nulla, se non che viene riconfermato il rumor che “uno sviluppatore giapponese importante sarebbe invischiato nello sviluppo di un seguito“. L’intero 2021 è stato circondato da Abandoned, Blue Box Game Studios e Hasan Kaharaman come possibile alter ego di Hideo Kojima su un nuovo Silent Hill, ma al momento la teoria ha ricevuto solo secche smentite.
Sembra che Konami sia pronta a svelare questi piani già il prossimo anno. Non ci resta far altro che aspettare e incrociare le dita, per vedere quante e quali di queste affermazioni diventeranno realtà.
Fonte: VGC