Circolano nuove voci che vorrebbero un ritorno di Metal Gear Solid 3 in veste grafica migliorata. Al centro, ancora una volta, lo studio cinese Virtuos già al centro di rumor simili dopo un supposto accordo stretto con Konami ma poco pubblicizzato. Questa volta, a testimoniare che ci sia davvero qualcosa in ballo, sembra ci sia un video che sta circolando su Twitter e Reddit.
Secondo chi lo ha ricondiviso (e l’affidabilità di questa fonte è tutt’altro che verificata), il video sarebbe stato mostrato per errore sul canale YouTube ufficiale di Virtuos Games società affiliata a Konami dal 2018 e che da anni viene accostata – forse, ironia della sorte, proprio per il nome – a Metal Gear Solid 3. Tracce di collaborazione – almeno formale – tra Virtuos e Konami possono essere trovate sul sito della compagnia di Singapore almeno dal 2014. Attraverso l’ausilio della Wayback Machine ci è bastato visitare la home page di Virtuos per ritrovare tra i “clienti illustri” proprio l’azienda produttrice del Metal Gear Solid 3 originale.
Cosa curiosa, esplorando il sito di Virtuos e navigando il loro “CV” è possibile risalire agli strumenti che i developer affermano di sapere utilizzare. Così, accanto ad un Unreal Engine 4 e un Unity, vediamo apparire anche, ad esempio Fox Engine, il motore grafico sviluppato dalla prima KojiPro, utilizzato per Metal Gear Solid 5 e lasciato in eredità a Konami che l’ha utilizzato per PES fino a poco tempo fa. I dipendenti poi, su Linkedin sono stati beccati a scrivere di essere al lavoro proprio su un remake Tripla A di un gioco dove c’è molta azione. Generico? Sì, ma tanto basta per ora.
Rispetto a precedenti indiscrezioni vi abbiamo già parlato in articoli precedenti. Il video cui facciamo riferimento, che trovate sotto, contiene una ambientazione boschiva/forestale che non può non ricordare i dintorni di Grozny Grad. Ma è l’audio all’interno a lasciare qualche perplessità: dopo alcuni suoni ambientali si viene investiti da una serie di segnali in codice morse che una volta tradotti restituiscono questa dicitura: 1964 Virtuos Frequency 8.12.22.
Ora, non siamo riusciti ad arrivare in tempo a vedere questo video sul canale YouTube ufficiale di Virtuos e faremo finta di fidarci per un momento. Se l’informazione fosse corretta significherebbe che vedremo qualcosa necessariamente durante i Game Awards. La parte finale del messaggio lascia poco spazio ai dubbi. Si fa riferimento all’8 dicembre (pur adottando la datazione “all’italiana” con il giorno prima del mese).
Purtroppo va tenuto conto di un fattore: la già citata affidabilità della fonte. In questo caso abbiamo a che fare con un sedicente DeviantArtist che – stando alla sua timeline – coltiva una vera e propria ossessione per MGS. Coincidenza davvero parecchio fortunata per l’utente quella di essere iscritto al canale Virtuos. Il video, inoltre, non pare richieda chissà quali competenze tecniche fuori dall’ordinario per chi normalmente utilizza strumenti come Unreal Engine 5. Abbiamo già avuto un “The Real insider” e crediamo sia bastato a tutti. Quindi i dubbi, sempre leciti, permangono forti.
Normalmente sono io il primo scettico e più di una volta questo stesso rumor l’ho guardato sospettosamente. C’è da dire però che Konami potrebbe avere davvero in serbo altre sorprese. In fondo lo abbiamo già visto con Silent Hill, una IP data per morta e poi risorta con una caterva di progetti tutti insieme. Perché non chiudere il 2022 con un regalo particolarissimo e celebrando – stavolta in modo degno – i 35 anni di Metal Gear Solid, magari ripartendo da lì dove tutto è cominciato. (Dannato Kojima con quella timeline incasinata).
Fonte: Twitter