
Microsoft ha recentemente annunciato un aumento globale dei prezzi per le sue console Xbox, i giochi di prima parte e alcuni accessori. Questa decisione, motivata da condizioni di mercato sfavorevoli, inflazione e tariffe commerciali imposte dagli Stati Uniti, potrebbe spingere anche altri attori del settore, come Sony e Nintendo, a seguire la stessa strada.
Microsoft aumenta i prezzi di Xbox: console, giochi e accessori più costosi
A partire da maggio 2025, Microsoft ha incrementato i prezzi delle sue console Xbox Series X e Series S. Negli Stati Uniti, la Series X è passata da $499,99 a $599,99, mentre la Series S da $299,99 a $379,99. In Europa, la Series X costa ora €599,99, con un aumento di €50 rispetto al prezzo precedente. Anche i giochi di prima parte vedranno un aumento, con i nuovi titoli che raggiungeranno i $79,99, rispetto ai precedenti $69,99. Gli accessori, come controller e cuffie, subiranno anch’essi aumenti di prezzo, sebbene l’abbonamento a Xbox Game Pass rimanga invariato per il momento.
Le cause degli aumenti: tariffe commerciali e costi di sviluppo
Microsoft attribuisce questi aumenti a diverse cause: l’inflazione globale, l’aumento dei costi di sviluppo e le tariffe commerciali imposte dagli Stati Uniti su prodotti importati dalla Cina. Queste tariffe, che possono raggiungere il 145%, hanno avuto un impatto significativo sui costi di produzione, poiché molte console Xbox sono assemblate in Cina . Anche Sony e Nintendo stanno affrontando sfide simili e potrebbero dover adeguare i loro prezzi di conseguenza.
Sony e Nintendo: possibili aumenti all’orizzonte
Sony ha già aumentato i prezzi della PlayStation 5 in diverse regioni, tra cui Europa, Australia e Nuova Zelanda, citando l’inflazione e le fluttuazioni dei tassi di cambio. Negli Stati Uniti, l’azienda sta valutando ulteriori aumenti per compensare l’impatto delle tariffe commerciali. Nintendo, dal canto suo, ha mantenuto stabile il prezzo della prossima Switch 2, ma ha aumentato i prezzi di alcuni accessori e giochi di prima parte, portandoli fino a $80.
Implicazioni per i consumatori e il mercato
Questi aumenti di prezzo potrebbero influenzare le decisioni d’acquisto dei consumatori, spingendoli a considerare alternative più economiche o a posticipare l’acquisto di nuove console e giochi. Le aziende del settore dovranno bilanciare la necessità di coprire i costi crescenti con il rischio di perdere quote di mercato a causa di prezzi meno competitivi.
L’aumento dei prezzi da parte di Microsoft segna un cambiamento significativo nel panorama dell’industria dei videogiochi. Con l’aumento dei costi di produzione e le incertezze economiche globali, è probabile che altri produttori seguano l’esempio. I consumatori dovranno adattarsi a questa nuova realtà, valutando attentamente le loro scelte d’acquisto in un mercato in evoluzione.