Come possiamo apprendere da un documento erroneamente non censurato e trapelato dalla disputa legale con la FTC, i piani di Phil Spencer in merito alle acquisizioni erano diversi e ben più ampi. Il CEO di Xbox e Microsoft Gaming aveva infatti chiesto a Microsoft di acquistare SEGA, Square Enix e riportare Bungie sotto la loro ala. Il piano era quello di far leva sul peso dei nomi di SEGA e Square Enix, importantissimi, specie in Giappone dove Redmond non ha mai sfondato davvero.
L’informazione è trapelata da una email di Phil Spencer datata 2020 e indirizzata a Satya Nadella e Amy Hoodand, rispettivamente AD e CFO di Microsoft. Nell’email, possiamo leggere come Spencer richiese a entrambi di contattare Sega Sammy riguardo una potenziale acquisizione degli studi gaming di Sega. Sega Sammy Holding è nata nel 2004 grazie alla fusione tra Sega e Sammy, quest’ultima specializzata nei Pachinko.
Phil Spencer ha tentato di convincere Microsoft affermando come il portfolio di SEGA parlasse per lei. Con un’offerta di videogiochi così bilanciata, un’acquisizione dell’azienda giapponese avrebbe aiutato nella crescita di Xbox Game Pass su PC e Console, oltre che ovviamente accrescere l’appeal di Microsoft in Giappone. Microsoft avrebbe fatto suoi IP quali Sonic the Hedgehog, Yakuza e i numerosi titoli di Atlus, tra cui quelli della serie Persona.
A questi si aggiungono poi i videogiochi su PC, principalmente manageriali e strategici, quali Football Manager, Total War e Company of Heroes. Non sarebbe stato inoltre necessario rendere i titoli esclusivi. Purtroppo, tutto ciò non ha convinto Nadella e al momento non sono trapelate risposte di quest’ultimo in merito all’acquisizione. Nel 2021, però, era giunta notizia che SEGA fosse ancora nel mirino di Xbox. Per quanto riguarda Bungie, invece, difficilmente ci saranno svluppi dopo la recente acquisizione di Sony.
Ulteriori documenti hanno confermato che nelle intenzioni di Microsoft c’era quella di comprare Square Enix, così da potenziare la propria offerta in ambito Mobile. “Combinare il robusto portfolio di titoli Square Enix nativi per mobile con il nostro Cloud potrebbe potenzialmente aiutarci a creare una piattaforma Xbox Game Pass nativa”, recita il documento.
Durante lo stesso processo sono emerse altre carte: quelle di Sony, ad esempio, rivelano il timore proveniente dalla mossa “King”. Nadella, invece, promette che CoD continuerebbe a rimanere su PlayStation anche post acquisizione.
Fonte: The Verge (Bungie e SEGA) – The Verge (Square Enix)