Sono passati circa 10 giorni da quanto Netflix ha messo in pratica la nuova politica sulla condivisione degli account. Una nuova politica che potremmo riassumere come “tolleranza zero”. Condividi l’accesso fuori dal tuo nucleo familiare o in modo non previsto dal tuo contratto? Pagherai di più e l’addebito avverrà direttamente sul conto corrente.
Una situazione a cui stanno cercando di rispondere gli hacker che, attraverso il dark web, stanno rimettendo sul mercato le coordinate di accesso a profili Netflix in condivisione. A far emergere la situazione un recentissimo articolo di Wired (lo trovate linkato in fondo). In sintesi, afferma la ricostruzione, sarebbe possibile appropriarsi delle credenziali necessarie per continuare ad utilizzare il servizio con appena 2 euro.
I primi a rendersi conto della situazione sono stati i responsabili della sicurezza di Netflix. Proprio loro hanno denunciato la nascita di numerosi canali Telegram dove vengono proposti accessi a 190 Rupie Indiane (appunto, due euro o poco più). Chi gestisce tali canali afferma di offrire accessi perfettamente legittimi, aspetto di cui ci permettiamo di dubitare.
In molti, comunque, è plausibile vengano tentati da tale opportunità (che, nasconde diverse insidie in realtà). Già nei giorni immediatamente successivi al Netflix-gate (possiamo chiamarlo così?) sui social spopolavano le foto e i post di persone intenzionate a cancellare il proprio abbonamento. Ma anche le aziende, concorrenti e non, hanno partecipato alla sassaiola.
Fonte: Wired