Ha le idee chiare Shuntaru Furukawa. L’attuale presidente di Nintendo ha voluto dire la sua in un recente summit con gli azionisti. L’acquisto di Activision Blizzard da parte di Microsoft e la contro risposta di Sony con l‘aggiunta di Bungie tra gli studi PlayStation hanno ovviamente fatto alzare più di un sopracciglio in quel di Kyoto. Interrogato sulle contromisure che Nintendo avrebbe potuto adottare, Furukawa è stato risolutivo. Il presidente ha infatti ha affermato che non è interesse di Nintendo rincorrere le concorrenti. Tutto ciò di cui Nintendo ha bisogno è già a sua disposizione, questo sembra il pensiero dominante in azienda.
A fare da eco a questo pensiero è l’analista di Bloomberg Serkan Toto, corrispondente da Tokyo. “Non riesco ad immaginare a quale grossa compagnia potrebbero anche solo essere interessati. Nintendo ha sempre tratto forza dai suoi giochi first-party, non vedo motivo per il quale desidererebbero cambiare”. Questo il pensiero dell’analista.
Furukawa gli da ragione. Durante la sopracitata call, stando a quanto riportato da Bloomberg, avrebbe ribadito con forza il concetto. “Il nostro marchio è stato costruito con la fedeltà dei nostri collaboratori. Avere un grosso numero di persone che non ha il DNA Nintendo nelle vene potrebbe non essere un plus per noi”.
Nessuna acquisizione in vista dunque. Almeno per il momento. Che possa essere un bene o un male per la compagnia di Kyoto sarà solo il tempo a deciderlo. Su una cosa però bisogna dar ragione a Toto: impossibile anche solo immaginare una Nintendo che vada a caccia di studi da accorpare. La sua forza è sempre stata nei brand prodotti in casa. A che pro lanciarsi in una gara, come quella tra PlayStation e Xbox, che non gli appartiene?
Voi cosa ne pensate? Credete che la casa di Super MArio debba cambiare strategia?
Fonte: Bloomberg