Sembrerebbe proseguire inesorabile il lento declino delle azioni della società di Kyoto anche dopo la presentazione ufficiale di Nintendo Switch, console che sarà distribuita in Italia dal 3 marzo.
Il mercato sembra non aver reagito troppo bene alle possibili lacune mostrate dal device “ibrido”, già giudicato da alcuni utenti e personalità di spicco del mondo videoludico (l’insider shinobi e l’analista Pachter in primis) come “poco convincente” e addirittura troppo costoso.
Per il momento, le azioni di Nintendo stanno subendo un calo del 2,82%, percentuale in ogni caso “in risalita” rispetto all’iniziale -5,75% del giorno della presentazione.
A non aver convinto sembra che sia stato soprattutto il comparto hardware di Nintendo Switch, giudicato troppo carente e poco all’avanguardia rispetto agli altri competitor presenti sul mercato. A mitigare la situazione subentra però la potenzialità derivante dalla portabilità della console, una piccola rivoluzione nel suo genere.
Fonte: Gamasutra