Come vi avevamo già accennato in questo articolo ieri, le poche Nvidia RTX 3080 che sono finite sul mercato soffrono fortemente di problemi di stabilità.
Da una prima indagine condotta, sembra che il problema sia da imputare a un problema di progettazione. Come abbiamo già spiegato nel precedente articolo, Nvidia ha lasciato ampio margine di manovra nella scelta delle componenti. A essere finiti nel mirino sono i sei condensatori che fanno parte del comparto di alimentazione della GPU.
Questi condensatori se di scarsa qualità non riescono a lavorare bene alle elevate frequenze di clock delle nuove GPU Nvidia e quindi causano inevitabilmente un crash del sistema, e il malfunzionamento delle schede video. Come abbiamo visto in diversi casi i produttori hanno fatto una scelta al risparmio (compreso la stessa Nvidia).
Dalla tempesta si è salvata solamente ASUS, portabandiera dell’alta qualità, che ha deciso di adottare unicamente i migliori condensatori disponibili sul mercato e senza scendere a compromessi.
Anche EVGA ha dovuto ammettere le proprie colpe. Confermando che la causa dell’instabilità delle RTX 3080 è proprio dovuta alla scarsa qualità dei condensatori utilizzati. EVGA Ha utilizzato un solo array di condensatori MLCC, analogamente a quanto fatto da MSI. Pur non essendo la scelta peggiore possibile, espone la scheda video a possibili crash quando la frequenza supera i 2GHz.
Questo è stato lancio dolce e amaro allo stesso tempo per le nuove Nvidia RTX 3080. La presentazione dell’1 settembre ha stupefatto tutti, soprattutto per via delle prestazioni promesse che sono state anche già confermate da alcuni benchmark. Inoltre i prezzi sono molto più abbordabili di quel che ci si potesse pensare.
Ma al momento di passare dalle promesse ai fatti, si è inceppato il meccanismo. I tempi ristretti (anche a causa della pandemia di Covid), hanno impedito di effettuare i test delle schede prima di lanciarle sul mercato. E le forniture iniziali sono state davvero basse.
Nulla di cui preoccuparsi però, perchè le GPU sono davvero ottime. E con il passare del tempo tutti questi problemi iniziali verranno risolti e accantonati.
Fonte: PC Gamer