NVIDIA: troppe GeForce RTX serie 3000 in magazzino. Al vaglio le strategie per prepararsi alle nuove GPU

nvidia geforce rtx 3090 ti

L’ultima earning call di NVIDIA con gli investitori sta rivelando diversi interessanti retroscena. Il CEO dell’azienda Jen-Hsun Huang ha spiegato di essere convinto che le GPU dovrebbero avere un prezzo simile a quello di PlayStation 5 e Xbox Series X. “Circa 500 dollari o giù di lì. In fondo le GPU sono ‘console’ montate dentro i PC” ha detto agli investitori, ma non solo.

Stando ai dati presentati – e riportati dal portale The Verge – in magazzino, adesso, ci sarebbero fin troppo GeForce RTX della serie 3000. Le 3060, 3070, 3080, 3090 e le relative versioni Ti, stazionano sugli scaffali invendute mentre si attende l’arrivo della prossima generazione (la serie 4000) che dovrebbe debuttare in autunno. Di un possibile aumento di scorte nella seconda metà del 2022 si discusse in febbraio, proprio a partire dalle dichiarazioni di Jen-Hsun Huang.

Come liberarsi di questo materiale che pesa nell’inventario? Una strategia possibile si può intuire dalle parole del CFO Colette Kress. Abbassare i prezzi di distribuzione delle GeForce RTX che stazionano sugli scaffali di NVIDIA. Traduzione, un prezzo minore per i retailer e i rivenditori che non necessariamente si tradurrà anche in un drastico calo del prezzo finale per i consumatori. Di questa eventualità si era già discusso in luglio.

Attenzione, è una delle possibili interpretazioni delle parole della dirigente. Kress ha dichiarato: “abbiamo implementato, di concerto con i nostri partner, alcune strategie di aggiustamento del prezzo e del posizionamento delle nostre GPU di fascia alta in preparazione del lancio della nuova generazione” (traduzione nostra). La dirigente, inoltre, lascia intendere che la prossima generazione NVIDIA GeForce non sarà solo una ri-edizione in chiave potenziata delle attuali schede grafiche. “C’è un segmento di mercato che pianifichiamo di raggiungere con le nostre nuove tecnologie”, anticipa Kress.

Quello del taglio di prezzo, per quanto auspicabile, non è l’unica strategia possibile per NVIDIA. L’azienda sta esplorando le varie opportunità. In ogni caso, potrebbe trattarsi di una buona notizia per i consumatori che, fin dal debutto della serie 3000, hanno dovuto lottare con scalper, bagarini e bot per procurarsene una.

Fonte: NVIDIA Earning Call Seeking Alpha