Qualche giorno fa abbiamo riportato le parole del giornalista Imran Kahn di Kinda Funny, secondo il quale PlayStation 5 avrà moltissime esclusive temporali.
Il giornalista poi è tornato sull’argomento cercando di chiarire ancora meglio la situazione intervenendo sulla discussione che si era aperta su Resetera.
Ecco quanto ha scritto: “Non esiste sviluppatore Third Party importante là fuori con il quale Sony non si sia avvicinata chiedendo che tipo di accordi avrebbero potuto concludere. Alcuni avevano contenuti, altri avevano giochi, altri avevano contenuti e giochi. Non è che Microsoft non fosse disposta a offrire, semplicemente non voleva pagare il prezzo richiesto. Invece Sony si è proposta con numeri piuttosto alti in primo luogo“.
Insomma secondo l’ex senior editor di Game Informer, Sony ha contattato tantissimi studi Third Party. L’obiettivo è stringere numerosi accordi esclusivi pagando molto più di Microsoft.
Sappiamo già che Spider-Man sarà esclusiva sulle versioni PS4 e PS5 di Marvel’s Avengers. Secondo Kahn però, nelle prossime settimane la lista dell’esclusività crescerà a dismisura.
Anche il noto giornalista Jez Corden aveva speculato sull’eventualità che Sony avesse moltissimi accordi per delle esclusive su PlayStation 5.
Al momento non sappiamo a quali titoli o a quali contenuti specifici si riferiscono. Possiamo immaginare qualche titolo collegando i puntini, ma ancora niente di confermato ufficialmente.
Ovviamente il primo pensiero va a Final Fantasy 16, già da tempo circolano dei rumor riguardo a questa potenziale esclusività temporale. Effettivamente Sony ha già stretto un accordo con Square Enix per l’esclusività temporale di Final Fantasy 7 Remake. Non sembra assurdo pensare che possano continuare questa collaborazione anche con altri titoli in futuro.
Un altro titolo papabile potrebbe essere Silent Hill. Konami ha recentemente aperto la pagina ufficiale del gioco e si pensa che il famoso horror psicologico possa tornare su next-gen. Gli ultimi capitoli del franchise sono stati multipiattaforma ma il progetto diretto da Kojima, poi arenato, sarebbe dovuto essere in esclusiva PlayStation.
Voi cosa ne pensate? Condividete l’approccio di Sony votato alla ricerca di esclusive temporali e nei contenuti interni ai giochi?
Fonte: Resetera