Sony Interactive Entertainment sta prevedendo, come già menzionato giorni fa, di passare a chip a 6 nanometri poiché di più facile reperibilità, al fine di aumentare l’approvvigionamento di PS5 nei negozi. In un panel pubblicato da TCL Technology, era stata menzionata anche una PS5 Pro che aveva destato curiosità e altrettanta preoccupazione. Jeff Grubb, però, ha chiarito che per quest’ultima non è ancora giunto il momento di uscire sul mercato.
Sul proprio profilo Twitter, Jeff Grubb ha in realtà gettato anche un po’ di zizzania nei confronti di TCL Technology. Secondo il giornalista è infatti sospetto che la compagnia, da sempre specializzata nella vendita di TV, sia così intenzionata nel far credere alle persone che una PlayStation 5 Pro e una Xbox Series mid-gen siano in arrivo.
Continuando, Grubb ha ribadito come gli unici refresh hardware di PS5 riguarderanno solo il passaggio ai 6 nanometri. Un passaggio che comporta meno consumi, di conseguenza anche meno calore e soprattutto una maggior reperibilità di chip.
Questo punto, in particolare, è di vitale importanza per Sony Interactive Entertainment. PlayStation 5, ha confermato il colosso giapponese, ha una richiesta senza precedenti nella storia del brand, e paradossalmente questa enorme domanda è giunta nel momento di maggior difficoltà per la compagnia.
“PS5 riceverà un aggiornamento a 6 nanometri presto. Miglior produttività e anche miglior raffreddamento. Tutti questi vantaggi puntano a migliorare la produzione e preservare i costi. Magari un redesign hardware è parte di questo piano, ma non penso ci sia una chance di vedere una Pro nel breve periodo”, spiega Grubb.
Fonte: Twitter