Era facilmente prevedibile, quasi lapalissiano! Le pagine dei pre-order di PlayStation 5 sono state prese d’assalto costringendo diversi rivenditori a dichiarare la console sold-out in brevissimo tempo.
GameStop aveva già esaurito tutto in nottata, mentre su Amazon Italia ci sono voluti meno di 10 minuti dall’apertura dei cancelli per svuotare i magazzini. Tutto questo nonostante le numerose rassicurazioni lanciate da Jim Ryan fino alle ultime ore: “Più unità di PlayStation 5 al lancio rispetto a quelle del lancio di PlayStation 4“.
Sony ha persino noleggiato 60 aeroplani per consegnare per tempo le 10 milioni di unità prodotte fino ad ora. Dove sono finite tutte queste PlayStation 5? Beh, buona parte sono state acquistate da videogiocatori appassionati e di questo siamo molto felici. Ma, come in tutte le cose, c’è anche qui l’altra faccia della medaglia.
A poche ore dall’esaurimento delle scorte, su eBay iniziano a spuntare diverse PlayStation 5 a prezzi maggiorati. Cento e oltre euro in più fino ad arrivare al doppio del prezzo originale, 1000 euro per la console con lettore ottico. E in alcuni casi ad essere rivenduti sono proprio i pre-order effettuati su altri store, con tanto di ricevuta a certificarne l’autenticità! Certificato di vero sciacallo!
Si ripete, insomma, una pratica sgradevole e già vista in passato. Fortunatamente gli sciacalli sono pochi individui rispetto ai milioni di fan in tutta Europa. Ma dispiace comunque notare come determinati atteggiamenti siano ancora così diffusi; anche uno solo è troppo.
Tali scene riportano alla memoria quanto accaduto al lancio di Nintendo Switch. Anche l’ibrida della grande N è stata acquistata da alcuni solo per essere rivenduta immediatamente dopo a prezzi maggiorati. In quel caso Nintendo fu costretta ad affrettarsi per rifornire i negozi. Ancora, sempre con Nintendo, il ring-fit. Lanciato questo marzo è andato letteralmente a ruba e da molti è stato rivenduto a qualche euro in più rispetto al prezzo originale. Sitauzione che si è ripetuta in pieno lockdown con la produzione ferma e le console esaurite.
Ultimo esempio, gli iPhone che avevano Fortnite installato al proprio interno. L’estromissione di Epic Games dagli account sviluppatore di Apple ha convinto gli utenti a piazzare i propri iPhone a cifre che non abbiamo paura a definire folli. Sony comunque è al lavoro per rifornire i magazzini.
Secondo le dichiarazioni delle scorse settimane, la compagnia ha intenzione di immettere sul mercato almeno 110 milioni di console nel prossimo anno. Ci permettiamo un consiglio;abbiate pazienza e non lasciatevi scucire denaro da chi utilizza tali mezzucci per fare il furbo. Magari lasciandogli la console sul groppone potrebbe iniziare ad utilizzarla e capire meglio il fascino dei videogiochi e smetterà di utilizzare certi trucchetti per trarne guadagno.