Sony, Microsoft e Nvidia dovrebbero mettere in vendita PlayStation 5, Xbox Series X e le schede video RTX Serie 30 all’asta! È questa l’idea proposta da John Carmack per risolvere il problema dei bagarini che stanno fortemente danneggiando il mercato del gaming tenendo “in ostaggio” migliaia di console e schede video per rivenderle a prezzi maggiorati.
Il co-fondatore di id Software e creatore di saghe come quelle di DOOM e Quake, ha provato a dare la sua personale opinione su quanto sta accadendo negli ultimi mesi, con console e hardware PC che sono quasi impossibili da trovare.
Una soluzione piuttosto drastica che con tutta probabilità scoraggerà i bagarini, ma di certo non risolverà il problema dei prezzi gonfiati.
Come ha scritto lo sviluppatore su Twitter, alla base di questa idea ci sarebbe sostanzialmente il libero mercato. Sony, Microsoft e Nvidia dovrebbero mettere direttamente loro all’asta i prodotti, senza intermediari, e saranno così direttamente gli utenti finali a determinare il prezzo.
Certo questa soluzione metterebbe fuori gioco i bagarini che non avrebbero modo di fare guadagni facili, anzi il rischio di andare in perdita è piuttosto elevato. Mentre dal lato dell’utente finale cambierebbe poco o nulla.
Anzi sul fronte dell’utente finale forse ci sarebbe addirittura il rischio di andare a spendere di più con le aste che in determinati momenti potrebbero raggiungere cifre vertiginose! Roba che le PlayStation 5 di lusso prodotte da Caviar potrebbero essere quasi una valida alternativa.
Per quanto riguarda le schede video, Nvidia ha già annunciato di star lavorando a delle contromisure. Se queste misure dovessero fallire, si ipotizza che la società possa interrompere l’attuale produzione di GPU per introdurre delle misure anti-mining direttamente nell’hardware.
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Fonte: The Verge