PlayStation: film, e serie TV rappresentano il futuro dei principali giochi

PlayStation 5 Sony investe nel futuro del brand

Durante il Corporate Strategy Meeting (Riunione Strategica Aziendale), Kenichiro Yoshida, CEO di Sony, ha parlato a lungo riguardo i piani di investimento per il futuro di PlayStation. D’altronde Sony, nell’ultimo periodo, si è data molto da fare per portare non solo grandi videogiochi, ma anche produzioni cinematografiche e serie TV.

Kenichiro Yoshida ha parlato in merito a PlayStation Network. Yoshida vede questo servizio come “uno dei più grandi traguardi nel DTC” (Direct-to-Consumer, ovvero quando l’azienda vende il proprio prodotto direttamente al consumatore, senza passare da terzi). Yoshida ha spiegato come questo servizio proposto sia stato in grado di crescere internamente, senza aver avuto bisogno di investimenti esterni. Inoltre, Yoshida ha anche detto di come le vendite avute su questo servizio siano aumentate in maniera esponenziale, così come anche gli iscritti al PS Plus.

Kenichiro Yoshida ha poi parlato anche di PlayStation Productions, che si occupa di portare le IP del brand sul grande e piccolo schermo. Di queste fanno parte, ad esempio, Uncharted, di cui è stata rilasciata la prima clip, e The Last of Us, di cui è in lavorazione una serie TV. Questa divisione, secondo quanto detto da Yoshida, ha l’obiettivo di convertire i videogiochi della compagnia in serie TV e film, collaborando a stretto contatto con i team di Sony Pictures e anche Sony Music.

Yoshida si è espresso poi in merito a PS5, e di come questa sia stata “uno degli ultimi traguardi nel campo di tecnologia sperimentale. La compagnia spera di riuscire a fare la stessa cosa con la nuova generazione di PS VR. Yoshida ha dichiarato a tal proposito: “La nostra prossima sfida nell’ambito di tecnologia sperimentale è la realtà virtuale. Facendo leva sulle conoscenze che abbiamo appreso da PS VR, stiamo pianificando di incorporare le nostre ultime tecnologie sensitive nella prossima generazione del visore“.

Inoltre, l’intenzione della compagnia è quella di far collaborare la divisione Sony IA e PlayStation, così da rendere i giochi più “ricchi e piacevoli“. Sony IA è infatti al lavoro sulla creazione di agenti nei giochi comandati dall’Intelligenza Artificiale, che possono sostituirsi agli avversari o agli alleati nei vari titoli.

Yoshida ha anche confermato di quanto Sony stia investendo negli studi first-party, e di come stiano lavorando per rafforzare le partnership con gli studi di terze parti. Dichiarazioni che fanno ben sperare, che si aggiungono a quelle fatte da Jim Ryan, CEO di SIE, che affermava di come questa generazione avrebbe avuto più esclusive che mai.

Voi cosa ne pensate? Siete curiosi di sapere cosa ha in servo Sony per il futuro? Ditecelo nei commenti!

Fonte: Twinfinite