Pokémon GO: bannato anche chi è troppo bravo a giocare

Un giocatore di Pokémon GO ha appena dimostrato come sia possibile guadagnare abbastanza Punti Esperienza da essere bannati, pur non avvantaggiandosi con alcun metodo scorretto.

Il pugno duro di Niantic nei confronti di chi utilizza bot è ormai conosciuto in tutto il mondo, sia in positivo che in negativo. In effetti, negli ultimi tempi sembra che queste misure di sicurezza abbiano causato più guai che altro. Per dire, alcune nazioni, per un banalissimo errore, sono state sbattute fuori dal gioco a tempo indeterminato. Jimmy Derocher è l’ultima vittima del sistema: in una mattinata, infatti, ha catturato così tanti Pokémon da essere considerato un baro e, poi, bannato ingiustamente.

Jimmy ha poi mostrato pubblicamente di non aver commesso alcuna infrazione alle regole; anzi, come potete vedere nell’immagine sottostante, aveva semplicemente trovato un percorso molto conveniente che ha ripetuto per quasi un’intera giornata, finendo così per accumulare un’enorme quantità di Punti Esperienza.

Il mio obiettivo era quello di provare a Niantic che i limiti di Pokémon GO stanno causando più danni che altro“, ha infatti poi scritto Derocher. “Sono un hardcore gamer e, per questo, mi piace giocare a qualcosa al meglio delle mie possibilità. Non si può essere bannati per 24 ore, giocando solo mezza giornata. I bot sono pericolosi, ma il sistema di soft-ban è stato sviluppato in modo troppo confusionario, finendo per togliere il divertimento a più giocatori di quanto Niantic riesca a immaginare“.

Fonte: Kotaku