“Microsoft, al momento, non ha in mente di aumentare i prezzi di Xbox Series X e Series S”. Si può riassumere così la dichiarazione resa da un portavoce di Microsoft al portale Windows Central. L’azienda di Redmond è stata interrogata riguardo l’opportunità di seguire o meno l’esempio tracciato da Sony con PlayStation 5. L‘azienda giapponese, infatti, ha comunicato di voler innalzare il prezzo di PS5 di 50€ in diversi mercati, tra cui l’Italia. L’aggiornamento di prezzo riguarderà sia la versione con lettore ottico che la Digital Edition che passano rispettivamente da 499€ a 549€ e da 399€ a 449€. L’idea di un aumento di prezzo ha mandato su tutte le furie diversi utenti Sony che hanno espresso la loro frustrazione sui social.
“Valutiamo costantemente i modi per offrire ai nostri utenti migliori opzioni per il gaming. Il prezzo suggerito al pubblico di Xbox Series S rimane di 299€, quello si Series X a 499€” è la dichiarazione ufficiale di Microsoft.
Secondo Sony, i motivi degli aumenti sono da rintracciare nelle situazioni economiche globali. In particolare, un tasso di inflazione elevato e il generale aumento dei costi di produzione e le relative difficoltà logistiche sarebbero alla base della recente decisione che riguarda PS5.
Per Microsoft, invece, Phil Spencer ha di recente reso alcune dichiarazioni a Bloomberg. Il numero uno di Microsoft Gaming non ha commentato la vicenda – le dichiarazioni sono precedenti – ma si è piuttosto concentrato sull’acquisizione di Activision Blizzard. Dopo avere da poco incassato il benestare dall’autorità garante antitrust dell’Arabia Saudita, il CEO di Xbox si dice fiducioso della buona riuscita dell’affare da 70 miliardi.
Fonte: Windows Central