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Oltre il tradizionale SSD

2 secondi (sì, avete letto bene, DUE) per avviare Windows 10. Nemmeno il tempo di distogliere lo sguardo dallo schermo, magari per controllare una notifica sul proprio smartphone. Ed ecco che Windows è lì. Pronto ad attendere i nostri input. Fantascienza? No, una realtà alla portata di molti utenti. A patto di possedere un SSD Samsung 950 PRO.

Gli SSD Samsung 950 PRO rappresentano l’ultima frontiera dello storage per il mercato consumer: ultracompatti, basati su interfacce e protocolli di nuova concezione e sulle innovative memorie V-NAND, puntano a soddisfare anche gli utenti più affamati di prestazioni.

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I processori di ultima generazione possono elaborare miliardi di informazioni al secondo, spostandole molto rapidamente attraverso canali di memoria sempre più veloci ed efficienti. E le schede grafiche più potenti sono in grado oggi di renderizzare miliardi di pixel, ricreando scene al limite del fotorealismo. Il freno più grande alle performance dei moderni PC è dunque rappresentato dai sistemi di archiviazione e dalle performance dello storage. I comuni hard disk offrono grande capacità a basso costo, ma sono molto lenti. Gli SSD tradizionali danno un bel boost di velocità, ma devono fare i conti con interfacce come SATA III e protocolli come AHCI, pensati ancora per i dischi magnetici, mentre gli SSD si comportano in modo molto più simile ai tradizionali moduli di memoria. Gli SSD M.2 NVM Express come i Samsung 950 Pro sono la soluzione a tutti i colli di bottiglia e permettono a un PC ad alte prestazioni di esprimere finalmente tutto il proprio potenziale. Il motivo?

 

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