Sony si schiera a fianco del movimento #MeToo, limitando le scene esplicite nei giochi

PlayStation 5

Sony ha deciso di scendere in campo e schierarsi al fianco del movimento #MeToo, che vuol tutelare le donne contro i maltrattamenti e atti ben più gravi.

Sony è preoccupata che la compagnia possa divenire bersaglio di azioni legali e sociali“, ha dichiarato un portavoce della società al Wall Street Journal.

Per questo motivo verranno realizzate delle nuove linee guida per la creazione dei videogiochi. Queste terranno conto anche dell’ampia diffusione dei social media e sistemi di streaming.

Un contenuto più socialmente accettabile in una determinata regione, non lo è in altre e la rete consente di aggirare quelle barriere che vengono imposte dai sistemi di rating regionali come il PEGI o l’ESRB.

Sull’argomento è intervenuta anche Nintendo dichiarando che non pone limiti ai contenuti, ma questi devono rispettare i rating di ogni singola regione.

Fonte: Gameindustry