Magari era solo una battuta, oppure in Shift-Up si pensa già ad un possibile futuro, casomai Stellar Blade dovesse vendere bene. Il gioco, noto inizialmente come Project EvE, è atteso a fine aprile su PlayStation 5. Intanto, in queste ore, è disponibile una prima demo gratuita che trovate sullo store. Per l’occasione, il CEO dello studio di sviluppo ha parlato con Famitsu circa la possibilità di proseguire davvero la storia di EvE.
Eve e Lily meno giovani di quanto sembra. La loro età? La scopriremo in Stellar Blade “2”
Interrogato sul motivo che si cela dietro la scelta di rendere Eve e Lily, le due protagoniste, come personaggi molto giovani (e provocanti), Hyung-Tae Kim ha affermato che le due ragazze in realtà dimostrino meno anni di quelli che hanno realmente. A suo avviso, spesso le persone asistiche tendono a dimostrare qualche anno in meno della loro reale età, quindi sia Eve che Lily sono più adulte di quanto sembri.
Il CEO di Shift Up si è però rifiutato di dare una risposta precisa circa gli anni effettivi. A tal proposito, non si sa ancora se come sagace battuta o se come vero e proprio invito, rimanda la questione a uno Stellar Blade 2 che, anche fosse davvero in produzione, sarebbe comunque molto lontano. Solo nel sequel, dice, scopriremo davvero quanti anni abbiano le due protagoniste. Per ora sappiamo solo che “sono tutti adulti”, parola del CEO.
C’è ancora ovviamente da vedere come verrà recepito questo gioco. Molti sono convinti ci si troverà di fronte a parecchio fan-service. In un certo senso, si teme che l’esclusiva PS5 possa scimiottare il NieR Automata di Yoko Taro con protagonista l’androide 2B. Scopriremo tutto il prossimo mese. Intanto, la buona notizia per i fan nostrani: il gioco arriverà nei negozi completamente doppiato in italiano.