Stellar Blade è stato oggetto di numerose polemiche in questi giorni. La nuova esclusiva PS5, mostrata durante l’ultimo State of Play, è finita nel mirino della stampa statunitense per via del design fin troppo attraente della protagonista Eve. In risposta alle critiche, il Game Director e CEO di Shift Up, Kim Hyong-tae, ha spiegato come Eve sia un personaggio femminile volutamente provocante.
Durante un’intervista concessa a Gamesradar, Kim Hyong-tae ha sottolineato il fatto che “La gente sia diventata un po’ troppo esigente per quanto riguarda i giochi, tanto da non rendere positivo il fatto di avere personaggi belli anche in maniera non realistica. Utilizzare un personaggio attraente è diventato ormai qualcosa di coraggioso da fare”.
Stellar Blade: Eve è troppo sensuale?
Inoltre, il CEO dello studio coreano ha ammesso: “Onestamente, quando gioco a un titolo mi piace vedere qualcuno che è più bello di me, è quello che voglio, non voglio vedere qualcosa di normale, voglio qualcosa più tendente all’ideale. Gli sviluppatori hanno curato particolarmente il didietro di Eve in quanto è quello che i giocatori vedono per la maggior parte del tempo e quindi doveva essere attraente. Questo è intrattenimento per adulti“.
Non a caso è stata scelta la coreana Shin Jae-eun, per fare da modello di riferimento per le fattezze della protagonista del videogioco.
Alcuni organi di stampa statunitensi ritengono che il design della protagonista Eve sarebbe “iper-sessualizzato” e vada in controtendenza con il lavoro svolto in questi anni da Sony per far apprezzare ai giocatori le figure femminili al di fuori del loro aspetto. Gli sviluppatori di Shift Up sono infatti tornati a raffigurare la donna nella maniera più classica possibile in Stellar Blade.
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Fonte: Gamesradar
