The Last Of Us Part 2 è lungo “per scelta creativa, il marketing non c’entra”

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Neil Druckmann ha voluto precisare che la lunghezza di The Last Of Us Part 2 non è legata a nessuna imposizione dal reparto Marketing. Lo ha affermato il Game Director Neil Druckmann durante un video podcast pubblicato sul canale youtube di Troy Baker (interprete di Joel), che potete trovare in fondo alla notizia.

C***o, mi metterò nei guai per questo… non mi interessa. Qualcuno ha recentemente detto <<I giochi sono troppo lunghi>>. Altri stanno seguendo il trend dicendo: <<È perché il marketing vuole imporre la longevità nei giochi perché così venderanno di più>>“, ha detto il game director.

Non sembra azzardato pensare che si riferisse alle dichiarazioni fatte da Shawn Layden. L’ex-Sony aveva proposto una revisione del sistema di sviluppo per favorire giochi più brevi, “Da 12 o 15 ore” al massimo. Probabilmente l’altro bersaglio della sua frecciatina è Jason Schreier. Il Famoso giornalista aveva esordito su Twitter proprio con “I videogiochi sono troppo lunghi“, poi specificando che si riferisse anche a The Last Of Us Part 2.

Druckmann ha poi continuato sulla questione: “In 16 anni di carriera in Naughty Dog, il marketing non ci ha mai, nemmeno una volta, dato indicazioni creative. Mai un ‘questo dovrebbe essere nel gioco, o il gioco dovrebbe essere così lungo, o così corto, o avere questa meccanica’ “. E poi, “il gioco è così lungo perché volevamo farlo così lungo“.

Ricordiamo che l’ultima fatica di Naughty Dog si è presentata al lancio con circa 25 ore di contenuti, come potete vedere dalla nostra recensione.

Qualche utente è rimasto piacevolmente colpito dalla mole proposta. Però qualche altro videogiocatore ha criticato l’eccessiva longevità, imputandogli il più classico ‘brodo allungato‘.

Druckmann ha poi terminato: “Potrebbe essere troppo lungo per certe persone, potrebbe essere abbastanza lungo per certe persone, ma è così lungo perché quello era il nostro volere“. Sottolineando appunto che i contenuti inseriti nel gioco sono stati dettati dalle scelte personali del team e non di certo da forze estranee.

Voi cosa pensate? Il gioco è davvero troppo lungo? E soprattutto, considerate questa quantità di contenuti un po’ forzata?

Fonte: Games Radar