Ragazzi, ce l’abbiamo fatta. Anzi, ce l’avete fatta. Meno di una settimana vi separa da The Last of Us Part 2 e nulla -davvero nulla- può più fermare l’hype train.
Noi di GameTime l’abbiamo già finito da tempo e, per questo motivo, potete trovare un nostro larghissimo parere (senza spoiler) nella nostra Recensione di The Last of Us Part 2. Naughty Dog, dal canto suo, ne è già però sicura: il seguito delle avventure di Ellie e Joel è complesso. Così complesso che non è detto che vi piaccia.
Non faremo spoiler ma, dobbiamo ammetterlo, siamo totalmente d’accordo con loro. Il gioco in arrivo a breve mette in atto una vagonata di scelte coraggiose che, ne siamo certi, non tutti apprezzeranno allo stesso modo. Ma erano scelte vitali, perché il racconto acquisisse un senso. E perché l’opera potesse reggersi sulle proprie gambe senza appoggiarsi eccessivamente al predecessore.
Neil Druckmann, creatore del gioco, in una recente intervista ha infatti parlato di come The Last of Us Part 2 sia stato pensato proprio per dividere. E che questo, alla fine della fiera, finirà per alieneare alcuni dei fan più duri.
“Alcuni dei fan del gioco originale non apprezzeranno questo gioco“, ha detto. “Non apprezzeranno la piega che prende la storia e non apprezzeranno il destino dei loro personaggi più amati. Personalmente, preferisco che finiscano per odiarlo completamente, piuttosto che farli finire in un parere intermedio”.
Se avete buona memoria, ricorderete come anche Troy Baker (Joel) fece delle dichiarazioni molto simili. Mesi fa, infatti, definì il gioco come “divisivo“, prevedendo che gli utenti avrebbero finito per odiarlo totalmente o amarlo incondizionatamente, senza nessuna via di mezzo.
La strada verso il seguito dell’avventura di Ellie e Joel, ricordiamolo, non è stata affatto facile. Parliamo, ovviamente, di tutti gli spoiler fuoriusciti su internet che hanno spezzato il cuore agli sviluppatori.
Alla fine, quindi, tutto è bene quel che finisce bene. E se i pre-ordini son qualcosa a cui dare ascolto, allora forse siamo già davanti all’esclusiva PlayStation dal maggior successo di sempre. Deboli di stomaco, però, fate molta attenzione: il gioco è crudo e vi farà sentire degli spietati assassini per tutta la durata dell’avventura. Vi sentite davvero all’altezza?
Cosa si cela nel futuro di Naughty Dog, invece, è davvero difficile dirlo. Neil Druckmann, scrittore e creatore, non ha escluso la possibilità di un The Last of Us 3. Ma forse è anche ora che il team passi a qualcosa di nuovo, non trovate? Per qualche periodo, si è addirittura vociferato di una Naughty Dog al lavoro su un fantasy.
Fonte: Gamespot