Uncharted 4: A Thief’s End – ne parlano gli sviluppatori

Durante una sessione livestream di pochi giorni fa alcuni sviluppatori hanno parlato del gioco Uncharted 4: A Thief’s End, previsto per il 2016. Hanno partecipato alla discussione il Character Concept Artist Richard Lyons e Andrew Maximov, Environment Artist, che hanno parlato del loro lavoro presso Naughty Dog e della nuova avventura con protagonista Nathan Drake.

Lyons ha raccontato che il suo lavoro prevede moltissima comunicazione con i vari designer e i Creative Director Neil Druckmann e Bruce Straley, in modo da cercare nuove idee per i costumi dei personaggi, ma anche aspetti della loro psicologia e della storia, in modo da capire cosa si può ottenere dal gioco dal punto di vista visivo. Il risultato di questo lavoro sono moltissimi artwork in due dimensioni, che servono come ispirazione per il lavoro sul personaggio e per comprendere in anticipo l’effetto finale.

Lyons ha spiegato che secondo lui, se Naughty Dog stesse lavorando a un nuovo IP il lavoro sarebbe incredibile: servirebbero centinaia e centinaia di immagini e diversi mesi di lavoro, con un grande team di persone che si confronta continuamente sulle idee. Lyons ha spiegato che una delle prime fasi di sviluppo si chiama “blue sky “(cielo blu) e consiste nel test delle varie idee. Successivamente arriva la fase “closing doors” (chiusura delle porte), dove lo staff valuta tutte le opzioni possibili e scarta progressivamentequelle meno adatte, mettendo così in luce una versione iniziale della forma che il gioco avrà una volta completato.

Maximow ha parlato di un argomento decisamente curioso: i peli del protagonista! Lo sviluppatore ha iniziato a lavorare su una nuova tecnologia di animazione per le foglie delle piante, e quando ha scoperto che c’erano alcuni problemi con l’animazione di peli e capelli ha pensato di adattare la stessa tecnologia in modo che funzionasse per tutto. La più grande differenza che consegue questa scelta è la presenza di un naturale movimento in risposta al vento che, anche se inizialmente pensato per le foglie degli alberi, rende perfettamente anche applicato ai capelli (e ai peli) di Nathan.

Maximow ha spiegato anche che l’effetto non ha nessun costo dal punto di vista delle performance: “Questa è una delle cose che più amo di Naughty Dog: ci si sente come se si potesse sempre fare un passo avanti, fare cose che nessuno ha mai fatto prima. Questa credo che sia la parte più divertente del mio lavoro, venire qui tutti i giorni sapendo che le sfide che abbiamo superato probabilmente non sono mai state superate prima, è fantastico”.

Sembra che l’ambiente di lavoro a Naughty Dog sia particolarmente stimolante, il team descritto da Maximow e Lyons è infatti pieno di idee e di risorse, in continua evoluzione, e in effetti da Uncharted 4: A Thief’s End ci si aspetta grandi cose! Se siete curiosi di vedere qualche precedente lavoro dei due artisti cliccate QUI per il portfolio di Lyons e QUI per vedere alcune opere di Maximow.

Ricordiamo che Uncharted 4: A Thief’s End verrà pubblicato da Sony per PlayStation 4 nella primavera del 2016.

Fonte: dualshockers