William Shatner: il viaggio nello spazio del Capitano Kirk con Blue Origin è stato un successo!

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Ve ne avevamo già parlato nei giorni scorsi. William Shatner, meglio conosciuto come il Capitano Kirk nella saga classica di Star Trek è riuscito a coronare il suo sogno, andare nello spazio! Questo è stato possibile grazie alla società di turismo spaziale Blue Origin fondata da Jeff Bezos e suo fratello Mark.

Blue Origin ha infatti l’obiettivo di portare nello spazio a 100Km di quota i primi turisti spaziali. Il viaggio inaugurale della compagnia si è tenuto questa estate a luglio, mentre quello di ieri pomeriggio è stato il terzo volo della compagnia. Complessivamente dal lancio all’atterraggio l’intera esperienza dura solamente 10 intensi minuti (vi lasciamo la live integrale dell’evento a fondo articolo).

A bordo del razzo New Shepard c’erano l’attore Wiliam Shatner, accompagnato da Audrey Powers, Vicepresidente di Missione e Operazioni di Volo. Con loro altri due turisti Chris Boshuizen, co-fondatore di Planet Labs e Mission Architecht della NASA, con Glen de Vries, the co-founder of Medidata Solutions, a life science company.

altre due persone. Tutte entusiaste dell’esperienza vissuta. William Shatner si è anche guadagnato un record non da poco, con i suoi 90 anni di età portati decisamente bene, è la persona più anziana a essere stata nello spazio.

Prima della partenza l’attore ha dichiarato: “Siamo appena all’inizio, ma questo inizio è miracoloso“. Ancor più entusiastiche le sue parole al ritorno, dove a dargli il bentornato sulla Terra è stato lo stesso Jeff Bezos in persona. Spero di non risvegliarmi mai da questo. Spero di poter mantenere i miei attuali sentimenti. Non voglio parderli, ha dichiarato William Shatner a Jeff Bezos una volta uscito dalla capsula di atterraggio.

Certo la fantascienza di Star Trek per noi è ancora lontana, anzi lontanissima. Non abbiamo ancora le tecnologie necessarie per viaggiare verso altri pianeti, o quantomeno non in sicurezza per l’equipaggio e con tempi di viaggio facilmente gestibili. Giusto per fare un esempio, un viaggio verso Marte di andata e ritorno e senza metter piede sul Pianeta Rosso durerebbe mesi. Impossible anche solo immaginare di uscire dal nostro Sistema Solare, vi basti pensare che la sonda Voyager 1 ha impiegato ben 35 anni a raggiungere lo spazio interstellare, e ‘avvicinarsi‘ a meno di 2 anni luce al prossimo sistema stellare solamente tra circa 40.000 anni!

Fonte: ABC News