Potrebbe essere questa l’idea che aleggia tra gli uffici Microsoft Gaming. La risposta definitiva, però, arriverà solo alle 21 (ora italiana) del 15 febbraio 2024. Solo allora, infatti, Phil Spencer, Sarah Bond e Matt Booty [in foto] ci daranno delucidazioni più precise circa il futuro di Xbox. Sembra però che l’idea che di un futuro dove Series X ed S siano solo ‘uno dei possibili’ portali d’accesso all’ecosistema di casa Redmond, sia più che concreta.
Sarah Bond: “il mondo Xbox su ogni schermo”
La neo presidente della divisione Xbox (promossa dopo il passaggio di Spencer a CEO di Microsoft Gaming) pare stia perseguendo la strategia del suo predecessore. Secondo alcuni dipendenti Microsoft, riporta Inverse, Bond avrebbe insistito sul concetto che ‘ogni schermo può essere una Xbox’.
Durante il meeting – svoltosi il 6 febbraio in ambiente virtuale – Bond avrebbe tentato di far passare il concetto mostrando Palworld su schermi di ogni tipo: PC, TV, Handled, mobile e chi più ne ha più ne metta.
Circa la possibilità di vedere il mondo Microsoft anche fuori dai suoi abituali confini si vocifera da parecchio. Il primo spiraglio, Redmond se lo è aperto facendo approdare il suo Cloud Gaming su Smart TV Samsung e poi su handled Logitech. Ora, invece, si vocifera della possibilità di vedere Game Pass o XCloud su PS5 o Switch. Ipotesi questa che, quando ancora remota, appare assai meno fantasiosa che in passato.
Le ‘ultime dal cielo’ ci raccontano della possibilità di vedere Starfield su PlayStation 5 e Hi-Fi Rush su Nintendo Switch. Secondo altri insider, Microsoft non è ancora pronta a spegnere gli interruttori alla filiera Xbox. Va però notato come il team di produzione e sviluppo sia stato soppiantato con gran parte di personale proveniente dal mondo Surface.