L’annuncio di Xbox Series S ha senz’altro cambiato le carte in tavola in vista della next-gen. Microsoft è infatti riuscita a proporre una console next-gen a un prezzo decisamente concorrenziale e che permette, a moltissime persone, di poter approcciare la next-gen senza dover spendere i 499 euro richiesti per Xbox Series X.
Secondo alcuni sviluppatori, però, i compromessi hardware di Series S potrebbero risultare un problema per Series X. Ricordiamo, per chi non lo sapesse, che Xbox Series S sarà una versione non solo più economica, ma anche meno prestante di Xbox Series X. Essa è infatti dotata di una GPU da 4TFLOPs, anziché 12, di 10GB di RAM e di una CPU leggermente downclockata.
E proprio per questo, Sasan Sepehr, technical producer di Remedy Etertainment, è sì contento dal punto di vista del consumatore, ma anche preoccupato in ottica di sviluppo. “Come utente l’annuncio di Xbox Series S mi fa impazzire di gioia, ma come technical producer vedo guai all’orizzonte”, afferma il technical producer di Remedy.
Dello stesso avviso è anche David Mickner, multiplayer designer di Infinity Ward, il quale ritiene che Series S possa fare da vero e proprio collo di bottiglia per Series X e, a questo punto, anche PlayStation 5 e il PC. “Xbox Series S vanta un eccellente valore, ma non posso fare altro che pensare che stanno lanciando una console con specifiche inferiori che fungerà da collo di bottiglia”, afferma Mickner.
Insomma, sebbene Xbox Series S sia oggettivamente un piccolo gioiello tecnologico, capace di offrire prestazioni impareggiabili per quel prezzo, essa potrebbe non essere abbastanza per alcuni sviluppatori. Non ci resta, ovviamente, che attendere e sperare che si possano effettivamente sbagliare a riguardo. Dopotutto, non tutti sono dello stesso avviso e dubitiamo che Microsoft possa aver fatto una console che, a conti fatti, vada a limitare il suo cavallo di battaglia.
Fonte: Sasan Sepehr – David Mickner