Yakuza: spiegato il motivo per cui la serie ha “cambiato” nome in Like a Dragon

Yakuza, spiegato il motivo per cui la serie ha cambiato nome in Like a Dragon

Nel corso del recente State of Play sono stati presentati tre nuovi giochi della serie Yakuza tra cui Ishin, remastered del gioco del 2014 che porterà i giocatori nel Giappone del 1860. Con l’annuncio di questo nuovo capitolo è arrivata la conferma che in Occidente la serie “Yakuza” cambierà nome, diventando semplicemente “Like a Dragon“, titolo già utilizzato in Giappone. Il prossimo capitolo principale si chiamerà infatti Like a Dragon 8. In molti hanno iniziato a chiedersi il motivo dietro questa scelta, domandandosi se questo cambiamento non porterà i giocatori meno informati ad allontanarsi dal brand.

A commentare la situazione è intervenuto Masayoshi Yokoyama, capo di Ryu Ga Gotoku Studio. Yokohama ha preso parola dopo aver visto il gran numero di giocatori confusi da questa mossa, confermando che in futuro la serie abbandonerà completamente il nome Yakuza e che questo cambiamento è iniziato con Yakuza: Like a Dragon, capitolo uscito nel 2020.

In Yakuza 7 il titolo era Yakuza: Like a Dragon, quindi abbiamo pensato che se avessimo pubblicato questo gioco improvvisamente dal nulla senza Yakuza, le persone avrebbero pensato, ‘Cos’è questo gioco? Cosa sta succedendo con questo? La risposta al nome Like A Dragon sembrava abbastanza buona, quindi ci ha dato la sicurezza di eliminare Yakuza e andare avanti con Like A Dragon“.

Successivamente il boss di Ryu Ga Gotoku Studio ha spiegato che la scelta ha anche delle ragioni tematiche dietro. Effettivamente il nome Yakuza non ha nulla a che fare con un gioco ambientato nel 19° secolo come Ishin ad esempio.

Anche dal punto di vista narrativo, stiamo parlando di un mondo criminale, ma non stiamo parlando di Yakuza, in realtà. Quindi ha senso per noi non includerlo nel nome. Se manteniamo l’accento, saremmo Yakuza: Ishin. Non è di questo che si tratta. Like a Dragon: Ishin ha più senso“.

Il nome con cui siamo abituati a chiamare questa saga è un residuo di quando la serie ha debuttato su PlaySation 2. Presentata come “il GTA in Giappone” inizialmente il successo riscosso non fu molto, ma grazie al capitolo Zero le carte in tavola sono cambiate. Nonostante questo negli ultimi anni per molti la serie era ormai diventata poco rilevante, mantenendo però al contempo un certo rilievo nel panorama videoludico.

Oltre a Like a Dragon: Ishin, sono in arrivo altri due titoli della serie. Like a Dragon Gaiden: The Man Who Erased His Name, gioco che segnerà il ritorno dello storico Kiriyu e Like a Dragon 8. Entrambi i giochi sono attesi su PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X|S e PC.

Fonte: IGN