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PlayStation 5: Per la prima volta al lancio non ci saranno giochi giapponesi di terze parti

6 Ottobre 2020

Sin da quando il marchio PlayStation ha fatto ingresso nel mercato, ogni lancio di una sua console è stato accompagnato da giochi giapponesi di terze parti. Questo prima dell’arrivo di PlayStation 5, la quale non avrà lo stesso supporto.

A detta di alcuni ciò deriva dal fatto che Sony sia maggiormente orientata verso il mercato internazionale piuttosto che a quello interno. D’altronde è proprio dal mercato internazionale che sono arrivati maggiori profitti durante la generazione PlayStation 4. Questo presunto disinteresse verso il mercato interno viene ulteriormente avvalorato dall’inversione del tasto di conferma che anche in Giappone si adeguerà allo standard occidentale, spostandosi sulla X invece che sul cerchio.

Con PlayStation 4 Sony decise di posticiparne il lancio in Giappone a febbraio 2014. Questo per fare in modo che la line up potesse contare su Yakuza, Dynasty Warriors e Nobunaga’s Ambition. Decisione che, tra l’altro, venne anche ampiamente criticata poiché questo ritardo rispetto al resto del mondo fu accolto come una sorta di oltraggio verso il popolo giapponese.

Per quanto riguarda PlayStation 5 Sony ha optato per un lancio unificato, fiduciosa della propria line up di lancio. Questa prevede Spider-Man (PS4 / PS5) e Demon’s Souls (PS5), titoli che possono vendere abbastanza bene anche in Giappone. Tuttavia il rischio che la mancanza del supporto dei giochi giapponesi di terze parti potrebbe non risultare proficuo per il mercato interno sussiste.

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