Nuove informazioni provenienti da Warner Bros. Il colosso cinematografico statunitense è al momento impegnato a tenere insieme i pezzi del DC Extended Universe. Nell’ultima settimana abbiamo scoperto che l’azienda ha deciso di accantonare Batgirl, nessun piano di uscita al cinema o su HBO Max. Le beghe legali che pendono sulla testa di Ezra Miller lasciavano presupporre che anche The Flash avrebbe subito lo stesso trattamento. Il film, in un primo momento, è stato rinviato al 2023 invertendo l’ordine di uscita con Aquaman 2.
Ma è tutto qui. The Flash non risulta cancellato. Almeno, non secondo i piani attuali. A parlarne è il CEO di Warner Bros e Discovery David Zaslav. Nel corso della chiamata con gli investitori a conclusione del secondo trimestre dell’anno fiscale 2022, Zaslav ha confermato i piani attuali per Black Adam, Shazam e proprio The Flash. È necessario però capire se la dichiarazione è stata fatta solo per rassicurare gli investitori che – infatti – stavano chiedendo lumi sulla già annunciata cancellazione di Batgirl. Il film era oramai nelle fasi di post-produzione e, con buona probabilità, agli azionisti la notizia che anche The Flash avrebbe seguito una strada simile, poteva risultare indigesta.
È chiaro che Warner stia cercando di tenere sotto controllo la situazione come pò. Riguardo Batgirl, ad esempio, Zaslav prova a giustificare la scelta della cancellazione. Secondo il CEO – e altri executive – il film, per quanto quasi ultimato, non avrebbe soddisfatto i criteri qualitativi per ricevere il via libera alla distribuzione. Nel film, ricorderete, avrebbe dovuto fare il suo ritorno anche Michael Keaton nei panni di Batman. Lo stesso ruolo, Keaton avrebbe dovuto interpretarlo per un cameo in The Flash al fianco di Ben Affleck. L’attuale incarnazione dell’uomo pipistrello, abbiamo appreso negli ultimi giorni, potrebbe essere l’unica ad apparire nella versione finale del film. Sempre Affleck, in questo caso è ufficiale, tornerà anche in Aquaman 2.
Fonte: Warner Bros – Indiewire