Smentite, per il momento, le voci che vorrebbero Electronic Arts acquisita da Amazon. A dirlo è David Faber, giornalista di CNBC che ha commentato la vicenda in diretta televisiva. A condividere le voci sull’acquisizione è stata, per prima, la media agency svedese Good Luck Have Fun, poi riportata dal giornale USA Today. Nulla di quanto riportato sarebbe reale, afferma Faber. Al momento, dice il giornalista, non ci sarebbero indizi che suggeriscano una intenzione da parte di Amazon di comprare Electronic Arts. Nè ci sarebbe la voglia di Electronic Arts di “accasarsi” con un’altra azienda. Faber ricorda che ci fossero stati contatti tra EA e NBC Universal (partner di CNBC) ma che la questione non sia andata poi oltre.
Nel corso del 2022, su Electronic Arts le voci sono state diverse. In primo luogo, poco dopo la notizia dell’acquisizione di Activision da parte di Microsoft, si diffuse l’idea che fosse EA una delle prime aziende interessate a mettere le mani sui produttori di Call of Duty. A suggerirlo fu il CEO di Activision Bobby Kotick. Pochi giorni dopo, invece, alcune dichiarazioni di Andrew Wilson lasciarono intendere che EA volesse rimanere indipendente ed espandersi ulteriormente. La stessa posizione è stata ribadita all’inizio di questo mese quando, sempre Wilson, riaffermò l’intenzione di EA di restare indipendente. Solo in maggio, Geoff Keighley sollevò il dubbio su una possibile fusione o cessione. Al centro di quelle voci, però, non c’era Amazon bensì NBC Universal.
Sulla vicenda è intervenuto il giornalista di Bloomberg Jason Schreier che, dal suo profilo Twitter, afferma di non avere sentito nulla riguardo l’acquisizione e di avere appreso tutto solo dal report di GLHF. Ci va cauto però il giornalista di Bloomberg affermando che, quando fu il turno di Activision e Microsoft, lui venne a saperlo solo pochi minuti prima dell’effettivo annuncio.
Da notare come, al diffondersi del rumor iniziale, il valore delle azioni di Electronic Arts abbia subito una impennata per poi cominciare la discesa con le prime smentite.
Fonte: CNBC